«Domenica 19 giugno chiedo un gesto di responsabilità a tutti i casertani». A dirlo è Giovanni Comunale, consigliere comunale eletto in quota Partito Democratico. «Riccardo Ventre è una persona perbene, ma il mio appello è rivolto a chi lo ha votato e a chi invece ha preferito Francesco Apperti. – spiega Comunale – Il 19 giugno l’unica scelta possibile e responsabile per assicurare un futuro alla città di Caserta è votare Carlo Marino. Dopo il risultato elettorale del 5 giugno, la coalizione di centrosinistra conta la maggioranza dei consiglieri comunali. Per questa ragione chiedo a tutti gli elettori un atto di responsabilità, eleggendo Carlo Marino sindaco di Caserta ed evitando di consegnare la città ad un altro anno di gestione commissariale, cosa questa che renderebbe ancora più difficile la situazione che viviamo quotidianamente». «Carlo Marino – continua il neo eletto consigliere del Partito Democratico – è la figura ideale per il governo della città. Insieme a lui, e al Pd, sarà possibile attivare quella filiera istituzionale in grado di far arrivare a Caserta quei fondi necessari per lo sviluppo immediato di una città impaludata a causa del dissesto». «Insieme a Carlo Marino realizzeremo un grande progetto di ‘normalizzazione’ e rilancio della movida casertana. Caserta – è l’opinione di Giovanni Comunale – può mettere a regime il mondo della movida, traendone una forma di sviluppo che in altre città d’Italia si traduce nella creazione di un indotto e in posti di lavoro. Ma per far questo – prosegue Comunale – è necessario rendere la nostra movida sicura e sostenibile. Per questo avvieremo immediatamente un progetto di videosorveglianza e organizzeremo un presidio fisso delle forze dell’ordine. Così sarà possibile arricchire l’offerta che oggi proponiamo ai nostri turisti, visto che siamo pronti, fin dal 20 giugno, a portare in città diversi eventi per costruire quelle interazioni tra turismo culturale e movida che già funzionano in altre città europee». «Restando sul tema dello sviluppo della città, non è possibile assistere inermi, così come fatto negli ultimi anni, ai ritardi inaccettabili nella vicenda della realizzazione del Policlinico. Va immediatamente convocata la cabina di regia, cui era affidato il compito di sovrintendere e risolvere i problemi legati all’avanzamento dello stato dei lavori, per arrivare a una rapida conclusione degli stessi», spiega Comunale. «Altro punto fondamentale – conclude il consigliere del Partito Democratico Giovanni Comunale – è la riqualificazione delle aree verdi per consegnare ai bambini, e alle famiglie, delle oasi in città. Questo sarà possibile, nell’immediato, attraverso un piano di manutenzione straordinario del verde pubblico. Sarà necessario, però, approvare un regolamento dei beni comuni che permetta al Comune di affidare alle associazioni spazi da gestire e da restituire in maniera decorosa ai cittadini. L’impegno dei cittadini del Comitato per Villa Giaquinto potrebbe essere l’esempio giusto da seguire».












