Prima conferenza stampa stamani per il sindaco eletto di Caserta, Carlo Marino, che al comitato elettorale di via Ruggiero ha incontrato i giornalisti, i candidati, i rappresentanti delle liste e i simpatizzanti. “Voglio ringraziare la città, – ha esordito Marino – che ha creduto nel nostro progetto. La più grande scommessa è recuperare la fiducia dei casertani. Ho mantenuto 25 punti percentuali di vantaggio nel primo e nel secondo turno rispetto al mio competitor e questo dimostra che la gente ha scelto con chiarezza. La filosofia che ispirerà la nostra azione di governo si baserà sulla condivisione, sulla partecipazione attiva da parte dei cittadini”. Dopo aver ricordato di aver ricevuto stamani la chiamata del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, Marino ha sottolineato come “sarà importante partire dalle piccole cose, da temi importanti e sentiti dai cittadini quali, ad esempio, il decoro urbano, la manutenzione delle strade e del verde pubblico e la sicurezza”. Un cenno, poi, è stato dedicato alla formazione della Giunta. “Ho ascoltato tutti, sono rimasto fortemente colpito dal fatto che nessun leader di una lista mi abbia mai accennato una sola volta all’assetto del governo e della Giunta. Hanno creduto tutti – ha aggiunto Marino – nel progetto di una città nuova. Ascolterò tutti, le liste, i candidati eletti e non eletti, la città e poi deciderò. Il mio dovere è osservare e ascoltare, ma confermo che in Giunta ci saranno otto eccellenze”. Rispondendo ad una polemica del competitor, Marino ha spiegato che “è vero, l’anno prossimo si andrà a votare, ma per le Politiche…dopo il referendum si andrà alle urne. Sul referendum ci impegneremo a sostenere il Governo e il progetto politico innovativo che ne è alla base. Noi, infatti, siamo il cambiamento democratico e non populista e per questo condividiamo il percorso di riforme intrapreso dall’Esecutivo”. Sempre parlando di alcune dichiarazioni del candidato Ventre, Marino ha precisato: “Capisco le amarezze di una coalizione di centrodestra che con è riuscita a comunicare idee e progetti che di fatto non esistevano. Si sono limitati a fare polemiche sterili, mentre noi abbiamo preferito parlare ai casertani”. Il neo sindaco, poi, ha focalizzato la sua attenzione sul tema della legalità, annunciando la creazione dell’Osservatorio comunale sulla Legalità e il potenziamento dell’applicazione della legge 190 in materia di anticorruzione. Altro tema toccato dal nuovo sindaco è stata la costituzione di un Ufficio di piano comunitario gestito direttamente dalla struttura che fa capo al primo cittadino, che lavori a stretto contatto col Governo nazionale e la Regione per il reperimento e l’utilizzo dei fondi europei. Sulla vicenda della riorganizzazione della macchina amministrativa, Marino è stato molto chiaro: “Occorre una vera rivoluzione in materia. Non è un problema di persone, ma una questione di metodo. Va garantita efficienza alla macchina comunale, anche rimotivando i dipendenti e formandoli. Bisogna far capire loro che ci stiamo giocando una partita fondamentale per il rilancio della città. Chi sta nella sfida, vuole impegnarsi, verrà premiato. Lo dico con chiarezza: chi non vuole lavorare può anche andare via, o va in pensione o verrà utilizzato lo strumento della mobilità. Il merito è un elemento essenziale”. Infine, Marino ha parlato di impiantistica sportiva: “In settimana abbiamo un appuntamento in Regione con la responsabile dell’organizzazione delle Universiadi. Chiederemo di includere Caserta nella manifestazione e quindi di riqualificare le strutture sportive, in primis lo Stadio Pinto e la sua Curva Sud. Per quanto riguarda gli assetti societari dei due nostri principali sodalizi sportivi – ha proseguito Marino – sarei molto contento se investitori casertani decidessero di impegnarsi direttamente nella Casertana e nella Juvecaserta”. Nel primo pomeriggio, dopo la conferenza stampa, Marino ha fatto visita alla casa di riposo per anziani “Nonnanna” di via Tescione.