Maretta nell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cesario Liguori. Nel giro di poche ore è di nuovo cambiata la geografia consiliare della maggioranza con le dimissioni dal gruppo del Pdl da parte degli assessori Giovanbattista Romeo e Carmine Alma, che hanno anche abbandonato il partito.
I due esponenti della giunta sono tornati nel gruppo “Cesa al Centro”, di cui fanno parte anche il primo cittadino, l’assessore Nicoletta Bortone e Gennaro Re. Poco dopo è toccato a Mario Di Donato rimettere la carica di capogruppo consiliare del Popolo della Libertà. Insomma, uno stravolgimento che ha determinato uno scossone nella squadra di governo. E non è escluso che già nelle prossime ore ci possano essere altri clamorosi sviluppi con altri strappi o decisioni traumatiche.
Ma cerchiamo di fare ordine partendo dall’addio di Romeo e Alma al Pdl. Già da tempo i due assessori erano in rotta di collisione con il gruppo dirigente locale, in particolare con il coordinatore Cesare Bortone. Tra loro e il leader cittadino del Pdl sono sorte forti divergenze di veduta su alcune importanti scelte amministrative. E con il passare del tempo è venuto a mancare il necessario collegamento tra la sezione e i rappresentanti istituzionali.
A scatenare l’effetto domino con le dimissioni a catena un episodio che non ha nulla a che vedere con le questioni politiche. Durante i festeggiamenti in onore di San Cesario è scoppiato un accesso diverbio pubblico tra il sindaco Liguori e Di Donato, che è consigliere delegato a eventi e spettacoli, su alcuni aspetti organizzativi legati al concerto di Orietta Berti. A Romeo e Alma non è andato giù il comportamento del “loro” capogruppo che avrebbe, secondo i due assessori, incrinato il rapporto di fiducia tra lui e il primo cittadino e gli altri componenti dell’esecutivo. Da qui le dimissioni dal gruppo del Pdl.
La rottura con Di Donato è stata anche l’occasione per tagliare i ponti con la dirigenza locale del partito, dovuta però a motivi esclusivamente politici. Poco dopo le dimissioni di Romeo e Alma, Di Donato si è dimesso da capogruppo consiliare del Pdl tramite una comunicazione inviata al Comune con posta certificata. E ora nella maggioranza si attendono altre scosse di assestamento.