CASAGIOVE – “A cavallo della tornata di ballottaggio delle elezioni primarie del Centrosinistra a Casagiove ecco irrompere sulla scena il Consigliere Comunale, Giuseppe Ianniello, con due dichiarazioni ai giornali”. Inizia così il comunicato del Coordinamento casagiovese del PD, diretto da Giuseppe Carlo Comes, che ha voluto mettere in evidenza due cose, che risultano essere incoerenti rispetto alle affermazioni fatte da Ianniello.

“La prima” – riferita alla prima dichiarazione – “il cui contenuto è quello di invitare a votare il candidato Matteo Renzi, seguita da una  seconda, ad elezioni concluse, con la quale si esprime un banale giudizio sull’esito scontato della consultazione e il rammarico per la sconfitta. Quest’ultima dichiarazione” – hanno tenuto a sottolineare i democratici casagiovesi – “corredata da foto che ritrae il Consigliere davanti alla sede del PD Casagiovese, con sfondo di insegna e di bandiere. Il coordinamento cittadino del Pd, rispettoso delle opinioni di tutti, non escluse, ovviamente, quelle del Consigliere Ianniello, informa, a scanso d’equivoci, che in epoche di trasformismo diffuso possono crearsi, e per amore della verità, che: 1°) Non risulta che il Consigliere Ianniello, benché focoso supporter di Matteo Renzi, si sia mai iscritto all’Albo delle elezioni primarie. L’invito a votare si presume, perciò, sia stato rivolto, a tutti, tranne che a se stesso, non potendo egli votare; 2°) Nonostante la dichiarazione post elezioni sia corredata dalla foto scattata davanti alla sede del PD, si certifica” – e qui il Coordinamento affonda il dito nella piaga – “che il Consigliere Ianniello non ha alcun rapporto con il PD Casagiovese, né mai ne ha avuti. Restando, perciò, incomprese le ragioni che hanno prodotto le esternazioni, il Coordinamento Cittadino del PD  ribadisce che, fermo restando la condivisione dei principi fondamentali contenuti nello statuto e nel codice etico, le porte del partito sono aperte a tutti coloro che intendono contribuire a far rinascere il Paese. Il PD Casagiovese” – hanno concluso – “è democratico per definizione e lo è soprattutto per convinzione e per pratica”. È molto strano che un fan di Renzi faccia di tutto per far votare il suo “idolo” e poi non lo vota.

 

Nunzio De Pinto

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