Era in prima linea questa mattina, martedì 23 maggio, il sindaco di Recale Patrizia Vestini alla manifestazione organizzata dalla Cisl per chiedere un intervento concreto per superare la crisi in cui è piombato l’ente Provincia. «La mia partecipazione è stato un atto di responsabilità nei confronti del territorio – ha sottolineato il sindaco – questo non è il momento di fare la guerra dei poveri per individuare le responsabilità, ma è l’ora di lavorare tutti assieme per evitare il tracollo del nostro territorio. Da sindaco, da mamma non posso permettere che le scuole chiudano. Non è pensabile che i nostri figli possano studiare in condizioni disagiate, facendo doppi turni e senza poter utilizzare i laboratori. Alla stessa maniera non è immaginabile che non ci sia alcuna manutenzione delle strade che, a questo punto, diventano sempre più pericolose. Non da ultimo, poi, c’è la condizione dei dipendenti provinciali che meritano rispetto e che non possono vivere con l’incubo di non percepire lo stipendio. Stato centrale, Regione Campania, enti locali, ciascuno faccia la propria parte per fare in modo che, questa emergenza si chiuda nel più breve tempo possibile».