Tour elettorale in provincia di Caserta per Aldo Patriciello, eurodeputato di Forza Italia e candidato alle europee del 25 maggio prossimo. Il pomeriggio è iniziato a Teano, presso la sezione di Forza Italia, dove Patriciello, accompagnato dal coordinatore cittadino Mario Toscano, ha incontrato amici e simpatizzanti, così come a Dragoni dove, insieme a Rosario Lavornia, ha inaugurato il proprio comitato elettorale, firmando un patto con i territori per lo sviluppo dell’Alto Casertano. Tappa anche a Pignataro Maggiore, dove Patriciello ha visitato la sezione di Forza Italia, accompagnato dal coordinatore Francesco Scialdone e dal consigliere comunale, Gaetano Fucile. Il pomeriggio si è concluso presso la sezione del Npsi di Sant’ Arpino, il cui segretario cittadino, Gennaro Vitale, ha organizzato un convegno dal titolo “Più Italia in Europa, Meno Europa in Italia”. “La campagna elettorale- ha detto Patriciello- è un’occasione in più per vederci e ritrovarci, visto che qui io sono di casa e che con moltissimi di voi il rapporto è costante. Per questo, vi chiedo di coinvolgere i vostri amici per diventare sempre più numerosi e sempre più convinti in questa avventura elettorale e per abbattere l’astensionismo. Le elezioni europee sono un appuntamento fondamentale, perché fondamentale è oggi l’Europa. Se consideriamo – ha continuato- che in Campania con la nuova programmazione, arriveranno oltre 21 miliardi di euro nei prossimi sette anni, stanziati dall’UE nell’ambito della politica di coesione, possiamo toccare con mano l’importanza di Bruxelles. L’Unione Europea ha destinato e continuerà a destinare in futuro ingenti risorse per accorciare il più possibile il divario economico tra il Mezzogiorno ed il resto del Paese e per fermare un calo demografico, che nell’ultimo decennio, ha portato 500 mila meridionali a lasciare il Sud. I fondi della prossima programmazione – conclude Patriciello- previsti dall’ Europa rappresentano quindi un’occasione da cogliere al meglio, attenti a non disperdere le risorse in mille rivoli ed a puntare dritti all’occupazione, priorità tra le priorità per Terra di Lavoro, così come per la Campania ed il Mezzogiorno”.
