Stiamo distruggendo il nostro partito e tutto ciò avvantaggerà la sinistra. E’ lo sfogo del Dirigente Provinciale di Caserta di Forza Italia Giovani, Antonio Borzacchiello, che aggiunge: “Oggi, nel nostro partito e tutto ciò che ruota attorno ad esso, compreso nelle Università, vige una situazione di caos più totale. Nessuno può negarlo anche perché questo continuo caos è riportato da tante testate giornalistiche presenti sui nostri territori, talvolta anche su quotidiani nazionali.
Tanti sono i giovani in uno stato confusionale, i quali non si riconoscono in questo modo di far politica e che auspicano a un ritorno della ‘pace’. Questo in sostanza è ciò che chiedono i giovani e non solo. Occorre ritrovare l’unità e concentrarsi sulla politica del territorio in sostegno ai tanti elettori che hanno fiducia in Forza Italia e che si riconoscono nella politica del Presidente Silvio Berlusconi. A loro tutti stiamo dando uno spettacolo vergognoso. Il mio non vuol’essere un attacco nei confronti di nessuno, ma vuol’essere un richiamo all’unità, alla compattezza e alla vera e sana politica. Bisogna che ognuno di noi lavori per il bene unitario del nostro partito e dei nostri territori. Continuando in questo modo, la gente, l’elettorato di centro-destra in Campania e soprattutto i giovani che militano e si sacrificano con passione politica per esso nelle nostre realtà territoriali, smarriranno la propria fiducia verso di noi e saremo complici del nostro “disastro” e cosa peggiore del ritorno del Centro-Sinistra che tanto ha danneggiato la nostra Regione, le nostre province e i nostri territori. Confido nella serietà e nella ragionevolezza di tutti nel far si che nel nostro partito ritorni la pace e si sotterri l’ascia di guerra. Concludo ricordando a tutti che il nostro ‘nemico\avversario comune’ non è nel nostro partito e che continuando di questo passo, creeremo soltanto macerie. Ci sia, nel nostro partito un sereno confronto segno di democrazia interna, senza però degenerare come avvenuto nella situazione attuale. Inoltre: Uniti si vince, divisi di perde. Forza Italia è di tutti e sta a noi non distruggere la nostra ‘casa comune’, sopratutto non allontanare la gente e i giovani dal nostro partito.”
