SAN NICOLA LA STRADA – La prima denunzia è partita alcuni giorni orsono dal consigliere comunale del Partito Democratico, Lucia Annunziata, che aveva accusato i titolari delle librerie di chiedere ai genitori degli alunni della scuola primaria il pagamento del costo dei libri, salvo poi, una volta ottenuto il pagamento delle cedole librarie da parte del comune, rimborsare i soldi anticipati dai genitori. La Annunziata aveva anche convocato la III^ Commissione Consiliare per trovare una soluzione al problema e chiedendo al Sindaco Pasquale Delli Paoli un suo deciso intervento in proposito.
“Anche quest’anno, come per gli anni precedenti, pur nella difficoltà dovuta alla recente crisi economica che coinvolge a tutti i livelli le varie Istituzioni Statali” – ha affermato Delli Paoli, rispondendo alla richiesta del consigliere del PD – “l’Amministrazione Comunale intende concedere gratuitamente i libri di testo agli alunni delle Scuole Elementari. È giunta voce che alcune cartolibrerie esistenti sul territorio, rendevano noto ai genitori degli alunni frequentanti le Scuole Elementari” – ha aggiunto il primo cittadino – “che gli stessi avrebbero dovuto anticipare le somme occorrenti all’acquisto dei libri di testo. A tal proposito, si precisa che l’Amministrazione Comunale non è responsabile di detta decisione. L’Amministrazione Comunale provvede, a ricezione delle fatture presentate dalle cartolibrerie, ad effettuare la loro liquidazione. Evidentemente – ha concluso Delli Paoli – “in questo particolare momento di crisi le sopra menzionate attività commerciali, non avendo più la possibilità di anticipare le somme alle case editrici, chiedono ai genitori di pagare all’atto dell’acquisto dei libri. Successivamente, a liquidazione da parte dell’Amministrazione Comunale delle fatture, le cartolibrerie rimborseranno ai genitori le somme corrisposte”.
Nunzio De Pinto
