CASERTA – “Oltre a lanciare accuse strumentali chi ci critica dimostra di non conoscere lo statuto del partito perché il nuovo coordinamento provinciale sarebbe stato valido anche se avessero votato 100 iscritti”.

Respinge le accuse al mittente il nuovo tandem alla guida del Popolo della Libertà di Caserta, composto dal senatore Pasquale Giuliano e dal consigliere regionale Angelo Polverino, che, questa mattina ha incontrato la stampa per presentare il nuovo corso del partito in Terra di Lavoro e prendere possesso degli uffici di Corso Trieste. L’incontro con i giornalisti è stato aperto dalla lettura di un messaggio dell’ex premier Silvio Berlusconi che, attraverso il coordinatore Nitto Palma, ha voluto ‘benedire’ l’assetto del partito uscito dal congresso di sabato al Crawne Plaza.  Assetto che ha già annunciato un momento di verifica da qui a sei mesi.

“Sabato – ha spiegato il coordinatore vicario Angelo Polverino – abbiamo dimostrato che il partito è vivo. C’è stata una grande mobilitazione popolare che ha dimostrato come in questa provincia la nostra comunità è viva e coesa. Adesso, mentre il senatore Giuliano svolgerà un ruolo di rappresentanza istituzionale, mi occuperò di aumentare il radicamento del partito sul territorio. Del resto è quello che ho sempre fatto, quello che mi piace fare e, perché no, che ho dimostrato anche di saper fare bene. I politici devono costruire consenso e lo possono fare solo stando tra la gente per 10 o 12 ore al giorno”.

Al senatore Giuliano il compito di smentire le accuse di voto gonfiato: “Gli amici che hanno scelto di non partecipare al congresso  commettono l’errore di sommare solo i voti degli eletti ma ci sono tantissime preferenza andate ad altri candidati. L’elenco è pubblico e chi vuole può visionarlo”.

Angelo Golia

L’INTERVISTA VIDEO A GIULIANO

http://www.youtube.com/watch?v=jqKpVfIRHeg

 

L’INTERVISTA VIDEO A POLVERINO

http://www.youtube.com/watch?v=Ep_gqi0_BzE

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