Piedimonte Matese- Contrasti sull’indirizzo dei lavori pubblici. E’ una delle regioni, esplicitate ma non approfondite e quindi non chiarite fino infondo, dall’ex assessore Mimmo Santopadre , che si stacca in posizione di autonomia dalla maggioranza di “Uniti per Piedimonte”, in una nota di replica al sindaco Luigi Di Lorenzo che, con un decreto,( tra l’altro ancora non pubblicato sul sito istituzionale) ha revocato la carica assessorile al consigliere. Santopadre preannuncia-inoltre- la probabile costituzione di un gruppo indipendente in consiglio comunale e nega- decisamente- il peso determinante degli impegni professionali in campo sanitario come impedimenti all’attività politico-amministrativa, aspetto evidenziato invece dal sindaco in un precedente comunicato. Santopadre lo fa in una nota in cui rivendica il suo peso elettorale e critica la scelta di affidarsi ad un assessore esterno, nomina anch’essa non pubblicata sull’albo comunale.. “ . LA SCELTA DELLA MIA REVOCA HA MOTIVAZIONI LONTANE, DA ASCRIVERSI PROBABILMENTE AD UN ATTEGGIAMENTO CRITICO ASSUNTO DAL SOTTOSCRITTO IN MERITO ALL’INDIRIZZO POLITICO-TECNICO ED AMMINISTRATIVO IMPOSTO NELL’ULTIMO periodo” sottolinea Santopadre. Ecco la nota integrale diramata dal consigliere ex assessore che, al pari del sindaco in carica, è stato consigliere di opposizione alla giunta Cappello.
VISTO IL DECRETO SINDACALE DI REVOCA DELLE FUNZIONI DI ASSESSORE DEL SOTTOSCRITTO DEL 19/09/2017 PROT.COMUNALE 12037,VISTO LE DICHIARAZIONI ESPOSTE DAL SINDACO DOTT. LUIGI DI LORENZO,PUBBLICATE SU TESTATE DI INFORMAZIONE LOCALE ON LINE,IL SOTTOSCRITTO CON LA PRESENTE INTENDE CHIARIRE IN MERITO:”LA MIA INTENSA ATTIVITA’ LAVORATIVA DIURNA E NOTTURNA,COME RIFERITA DAL COLLEGA DOTT.DILORENZO,NON HA MAI CONDIZIONATO LA MIA PRESENZA ALL’INTERNO DELLA GIUNTA E IN RIFERIMENTO ALL’ESPLETAMENTO DELL’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI,RAPPORTI CON L’ASL E L’OSPEDALE CIVILE,STBILITO CON DECRETO N 8779 DEL 04/07/2017.NONOSTANTE IO SIA STATO IN CARICA, CIRCA DUE MESI, CONSIDERANDO IL PERIODO FESTIVO,IL MIO OPERATO DI INDIRIZZO POLITICO E’STATO TANGIBILE NELL’AFFRONTARE PROBLEMATICHE IMPORTANTI COME QUELLE LEGATE ALL’EDILIZIA SCOLASTICA.SEPPUR CON PROFONDO RAMMARICO,OGGI,TROVO DOVEROSO ALLA LUCE DEI FATTI ACCADUTI,ESPRIMERE SERIE PERPLESSITA’ IN MERITO A TALE REVOCA,NONOSTANTE CHE IL POTERE DI REVOCA ESERCITATO DAL SINDACO,SIA DI NATURA DISCREZIONALE E COLLEGATO AL PERMANERE DEL RAPPORTO FIDUCIARIO FRA IL SINDACO E IL SOTTOSCRITTO EX ASSESSORE,PALESEMENTE VENUTO A MANCARE,NON PUO’ NON CONNETTERSI ALLA REALIZZAZIONE DELL’INTERESSE DELLA COMUNITA’ LOCALE DELLA QUALE IL SOTTOSCRITTO NE’ RAPPRESENTA ESPRESSIONE DI VOTO.LA SUDDETTA REVOCA E NOMINA DI UN EVENTUALE ASSESSORE ESTERNO POCO COLLIMA CON IL PREDETTO INTERESSE,SALVA ECCEZIONE DELLA SCELTA DI UN PROFESSIONITA CON ACCLARATA ESPERIENZA NELL’AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI E ED ELEVATO SPESSORE TECNICO.GLI EVENTI DI QUESTI ULTIMI GIORNI,DA RICONDURSI ESCLUSIVAMENTE ALL’INTERNO DI UNA DIALETTICA POLITICA. LA SCELTA DELLA MIA REVOCA HA MOTIVAZIONI LONTANE, DA ASCRIVERSI PROBABILMENTE AD UN ATTEGGIAMENTO CRITICO ASSUNTO DAL SOTTOSCRITTO IN MERITO ALL’INDIRIZZO POLITICO-TECNICO ED AMMINISTRATIVO IMPOSTO NELL’ULTIMO PERIODO,DIVENTANDO COSI’ELEMENTO “DISTURBATORE” OSTATIVO..LO SCRIVENTE RITIENE CHE TALE SCELTA(NON SARA’L’UNICA) DA UN PUNTO DI VISTA POLITICO NON SIA ADEGUATA, NON IN RIFERIMENTO ALLA MIA PERSONA MA IN RIFERIMENTO ALL’INTERA COLLETTIVITA’. TUTTO CIO’ PREMESSO,IL SOTTOSCRITTO CONTINUERA’A SVOLGERE LE FUNZIONI DI CONSIGLIERE INDIPENDENTE CON TOTALE SPIRITO DI IMPARZIALITA’ E SENSO DEL DOVERE,NELL’ESCLUSIVO INTERRESSE E TUTELA DEI CITTADINI,UN DOVEROSO RINGRAZIAMENTO VA A TUTTI COLORO CHE IN QUESTI GIORNI MI HANNO SOSTENUTO E PER I QUALI NUTRO UN GRANDE AFFETTO E STIMA .