PIETRAVAIRANO – Si è svolta ieri, 13 maggio presso l’aula consiliare del comune di Pietravairano, la seconda Assemblea della Associazione Angela Serra filiale di Caserta/Benevento. Associazione nata sei mesi fa, grazie alla disponibilità di un gruppo di medici e volontari. A guidare la squadra Maria Diana Fidanza, medico chirurgo, che ha deciso di dedicare l’Associazione a due giovani scomparsi prematuramente: Tonia Iasimone, di Pietravairano e perciò ricordata nella sua terra nel giorno del suo onomastico, e Valentino Ferrara. Ad introdurre i lavori Raffaele Di Robbio, medico, tesoriere dell’Associazione e vicesindaco di Pietravairano, che ha ricordato l’importanza della prevenzione. “La prevenzione è fondamentale, prima si interviene, prima si possono trovare rimedi”, afferma Di Robbio. “Perché e quando è nata l’Associazione Angela Serra? E quali gli obiettivi?” a dare le risposte la presidente Diana Fidanza che afferma: “L’Associazione è nata con un gruppo di colleghi sotto mia sollecitazione, perché ci siamo resi conto che la patologia oncologica è in aumento nelle nostre zone, rispetto ad altre zone del centro e del nord. Abbiamo, pertanto, deciso di intervenire sul territorio in maniera concreta, per inculcare la prevenzione, parola chiave della conferenza. Partiti il 5 dicembre scorso, dopo aver ottenuto l’approvazione da parte della sede centrale di Modena siamo stati affidati alla sezione di Salerno che ci fa da tutor. Il gruppo “Angela Serra”, sezione Caserta/Benevento ha già ottenuto oltre duecento adesioni, un gran risultato se si pensa che il tutto è nato soltanto qualche mese fa. E non è tutto, – spiega la dottoressa Fidanza – abbiamo anche un sito, una mail e una sede a Gioia sannitica”. Un’associazione che sta muovendo i primi passi nel migliore dei modi. Un progetto che ha già visto il concretizzarsi di numerosi obiettivi, uno fra tutti l’aver raccolto ad oggi 11milaeuro, grazie soprattutto alle quote associative, alle domeniche della prevenzione e ad un’iniziativa di Cascina Le noci di Venafro. Ma l’associazione Angela Serra, il cui obiettivo è proprio quello di abbattere qualsiasi tipo di resistenza, ha già messo in campo altri obiettivi che sono stati presentati proprio nel corso dell’evento. “Gli obiettivi da conseguire – spiega Fidanza – sono i seguenti: organizzazione evento fine anno; la consegna della borsa di studio; a fine anno pianificazione altre domeniche preventive; partecipazione a bandi di concorso per finanziamenti; prossima assemblea generale a dicembre, e realizzazione eventi sportivi per l’anno 2017”. E intanto si sta già lavorando sul rapporto alimentazione-oncologia. “Abbiamo preso contatti con la Federico II, Slow Food e Coldiretti, – ha continuato Fidanza – con i quali abbiamo redato un progetto di educazione alimentare nelle scuole medie. “Ambiente e alimentazione saranno alla base dell’assemblea del prossimo dicembre, – come ha precisato anche un altro medico associato, Bennardo Di Matteo – quando avremo davanti anche il registro dei tumori della nostra ASL”. A prendere la parola anche Antonio Orsi, medico e direttore del distretto Asl di Alife, che ha posto la lente d’ingrandimento sul problema della burocrazia e dei lunghi iter cui sono sottoposti i malati oncologici. Ieri intanto si sono decisi (approssimativamente) i luoghi delle prossime tre domeniche preventive, prima dell’assemblea generale di dicembre: Gallo Matese e San Salvatore Telesino a settembre; Alife ad ottobre; e Cerreto a novembre (con possibilità di un altro incontro, nello stesso mese, anche nel comune di Francolise). Ancora in forse, ma per il 2017, gli altri progetti messi a punto durante la conferenza, come l’organizzazione di una maratona per raccogliere altri fondi da destinare alla ricerca. Alla fine della conferenza inoltre, è stata presentata la modifica dello statuto che in sostanza mira a dare maggiore autonomia alle filiali. Nutrita la partecipazione nella sala consiliare, dove non sono mancati momenti toccanti nella visione del filmato per rendere omaggio alle due vite spezzate troppo in fretta. Infine il sindaco di Gioia Sannitica, assente per altri impegni istituzionali, ha voluto comunque mandare il suo saluto di lode per gli obiettivi finora raggiunti dall’associazione, particolarmente fiero della sua compaesana Diana Fidanza.