Piedimonte Matese/Dragoni- Sterili strumentalizzazioni”. E’ la replica dei responsabili PD dell’Alto Casertano-matesino in merito alla mancata approvazione delle variazioni di bilancio. “Sono solo sterili strumentalizzazioni le affermazioni da parte di chi, accusa il Partito democratico, di non aver votato positivamente alla variazione di bilancio, durante l’Assemblea dei Sindaci tenutasi qualche giorno fa in Provincia di Caserta e che vedeva interessate le relative provviste finanziarie riguardanti i lavori di messa in sicurezza del Ponte Margherita e la strada provinciale 11, denominata Ponte Reale nel tenimento del Comune di Capriati al Volturno. È necessario fare chiarezza rispetto ad un atteggiamento fin troppo provincialistico assunto da qualche Sindaco, che evidentemente non si preoccupa di ciò che accade fuori dai propri confini comunali e che sta attanagliando una intera comunità viciniora. La mancata approvazione della variazione di bilancio da parte dell’Assemblea, che ha visto in primis interessato lo strategico snodo viario Ponte Margherita ed in subordine Strada Reale, è stata solo ed esclusivamente una conseguenza dell’atteggiamento irresponsabile e irrazionale del Consigliere anziano della Provincia che era fin troppo consapevole di un possibile voto contrario in Assemblea dei Sindaci, dettato dalla illogicità delle scelte operate e dalle discusse procedure amministrative adottate. Voto contrario peraltro annunciato da 16 Sindaci dell’alto casertano, che in un documento sottoscritto di proprio pugno annunciavano il loro voto contrario all’approvazione della variazione di bilancio relativa ai fondi necessari all’espletamento dell’intervento di messa in sicurezza del Ponte Margherita qualora il Presidente stesso non avesse proceduto con estrema urgenza alle esecuzione delle prove di carico. I lavori di Strada Reale, è bene ricordare, sono al palo da oltre due anni per inattività di quella stessa provincia e di quello stesso centrodestra a cui l’Amministrazione de quo ha fatto sempre riferimento. Ben si poteva, con più oculatezza da parte dell’organo provinciale e come inizialmente proposto da parte del Partito democratico distinguere le due provviste finanziarie e le due votazioni. Come è bene sottolineare con riferimento alla stessa problematica non è stata, ancora ad oggi, indetta nessuna procedura di gara, nonostante i tanti proclami da parte del Sindaco Lavornia. Solo promesse dunque, a cui forse alcuni Sindaci sono abituati, che cozzano però con il pragmatismo del Partito democratico, il cui unico intento è quello di risolvere, definitivamente, una questione che sta paralizzando una intera comunità. Così come quella di strada Ponte Reale”.