Sono partite le fasi preliminari dei lavori di restauro alla facciata della Reggia di Caserta colpita tra il settembre e l’ottobre 2012 da due crolli dai cornicioni a causa della scarsa manutenzione. Da allora la facciata principale, ma anche quelle laterali, sono rimaste transennate per motivi di sicurezza, mentre l’iter per l’aggiudicazione dei lavori si è definito solo all’inizio del 2014 con notevole ritardo. L’azienda napoletana Edilcom srl sta realizzando da qualche giorno le indagini che precedono l’intervento vero e proprio anche se nei giorni scorsi le operazioni si sono interrotte per la visita del Papa; in particolare i tecnici, attraverso la cosiddetta “termografia”, stanno verificando lo stato di degrado dovuto all’umidità della facciata attraverso il controllo delle temperature delle strutture metalliche che sorreggono gli elementi lapidei. Con la tecnica è possibile ricercare cause di infiltrazioni idriche. In totale i lavori di restauro alla facciata costeranno 21 milioni di euro, 9 dei quali già stanziati per la prima tranche