ORTA DI ATELLA – “Come già in passato, la presunzione di ergersi a giudici delle altrui azioni prende ancora una volta il sopravvento su buon gusto, sul rispetto delle persone, sul lavoro della magistratura, sui sentimenti della famiglia. Uno sciacallaggio a puntate, stucchevole e fuorviante, teso, al di là di ogni ragionevole dubbio, all’aggressione personale e familiare di chi, pur tra tante difficoltà, cerca di guidare il paese fuori dalle secche di una recessione storica che in Italia ha ormai raggiunto livelli preoccupanti”.
I consiglieri comunali e gli assessori della maggioranza che sostiene il sindaco Angelo Brancaccio hanno preso carta e penna e redatto un documento unitario per rispondere alle accuse del consigliere di minoranza Piccirillo che aveva chiesto un ritorno al voto alla luce delle ultime dichiarazioni del pentito Vassallo. “In richiamo delle coscienze, quello del consigliere Piccirillo, rivolto a tutti tranne che a se stesso. Un personaggio in cerca d’autore che ha la boria di sostituirsi a magistratura, Prefettura e quant’altri, convinto com’è, di essere un esempio di specchiate virtù morali, personali e politiche, una persona che ricorda tanto i “lagnatori” (per chi non li ricorda erano quelli che sommergevano le pile canapa nei lagni) che a furia di essere immersi nell’acqua putrida si convinsero che essa facesse bene e ne bevevano un bicchiere ogni mattina; molti morirono di infezioni provocate dalle loro stesse convinzioni”.
“Questi consiglieri – continua la nota – di maggioranza, questa maggioranza, questo sindaco, hanno un compito, anzi un dovere morale nei confronti di tutta la comunità ortese: assicurare migliori condizioni di vivibilità attraverso l’ausilio di tutti gli strumenti necessari e previsti dalla legge: si chiamino essi Puc, Politiche sociali e culturali, Commercio o Politiche finanziarie. Quindi, non un ricatto, ma una reciprocità etica e morale con la popolazione che ha delegato questo sindaco, questi consiglieri di maggioranza, questa maggioranza a rappresentarla. In virtù di ciò, nonostante le quotidiane aggressioni, ingiurie e strumentalizzazioni, invitiamo il nostro sindaco Angelo Brancaccio a volere tenere conto, come sempre fatto, solamente dell’interesse del paese, nella consapevolezza che la maggioranza, unita e compatta, lo sosterrà sine die, nel mantenimento di quei patti sottoscritti con la popolazione, compreso piccirillo, con il programma elettorale”.