San Marcellino, primo consiglio comunale dell’era Colombiano

“E’ stata un’emozione unica, grazie a chi ha voluto che questo fosse possibile”. C’è sincera felicità nelle parole del sindaco Anacleto Colombiano in occasione del primo consiglio comunale tenutosi presso il salone dell’istituto Comprensivo in via Starza. “Ho giurato davanti ai miei concittadini in Assise e nella nostra San Marcellino è la prima volta che accade. Siamo pronti per questa sfida difficile ma al tempo stesso ambiziosa. Siamo carichi e pieni di entusiasmo. E siamo già al lavoro per cambiare la nostra città”. Quella nella scuola media è stata una seduta formale servita soprattutto per ufficializzare il risultato elettorale e nominare i nuovi assessori della Giunta Colombiano. Tutti presenti gli 11 consiglieri comunali di maggioranza mentre ci sono state già due defezioni nei banchi dell’opposizione. All’appello infatti non hanno risposto presente i due esponenti della ‘Bilancia’ Luigi Bocchino ed Elvira Nugnes. Dopo il giuramento ci sono state le comunicazioni del sindaco Anacleto Colombiano sulla nomina degli assessori e quindi del vicesindaco. Il numero due del Municipio è la prima eletta della lista civica che ha portato Colombiano alla vittoria e cioè Paola Barone. Assessorato per Mario De Santis (deleghe a Lavori pubblici; Urbanistica; Manutenzione; Cimitero), Sergio Verdino (deleghe Servizi sociali alla persona; Politiche della famiglia; Pari Opportunità; Politiche per l’immigrazione; Rapporti di carattere sociale), Francesco De Cristofaro (deleghe ad Ecologia e Ambiente; Protezione civile; Rapporti con i Lavoratori socialmente utili), Valeria Campaniello (deleghe a Sport; Edilizia sportiva e relativa gestione; Rapporti con l’associazionismo sportivo e giovanile; Informagiovani; Attività produttive; Programmazione e gestione eventi e manifestazioni; Pubblica istruzione; Commercio; Ufficio relazioni con il pubblico; Contenzioso; Sportello Europa). Due donne in giunta e Colombiano che sottolinea come subito “hanno portato idee e proposte per la nostra città. Ricopriranno incarichi fondamentali per la nostra amministrazione e nonostante la giovanissima età di entrambe sono sicuro che saranno all’altezza. Hanno grinta da vendere e onoreranno al meglio le complicate deleghe che ho loro affidato”. Sono stati quindi votati i membri della commissione elettorale: Linda Pagano e Francesco Dongiacomo per la maggioranza e Luigi De Cristofaro per la minoranza. Come ultimo punto dell’Assise c’era l’elezione del presidente del consiglio comunale. La maggioranza, coesa, ha votato all’unanimità Michele Di Martino affidandogli il delicato incarico di essere “garante delle istituzioni”. La sua principale missione sarà quella di assicurare una leale e democratica dialettica politica: “Servirà coesione politica – ha detto Di Martino – per puntare ad un riscatto sociale di una popolazione intera”.