“Sono molto sorpreso dalla presa di posizione del PD sulla fontana delle donne non fosse altro perché l’attuale gruppo dirigente di quel partito ha ricoperto, fino a qualche anno fa, incarichi di governo locale e conoscono più che bene l’annosa questione sulla quale già la passata amministrazione aveva più volte discusso ponendo proprio il progetto che noi abbiamo approvato, quale una delle soluzioni per dare dignità, funzionalità a quest’opera pubblica e ridurre gli enormi costi di manutenzione”. Il sindaco di San Marco Evangelista Gabriele Cicala rispondendo alle accuse del Pd.

 

“La realizzazione di quella fontana costo’ nel 2005 una cifra esorbitante per il nostro Ente, pagata interamente con fondi comunali, non solo ma la cosa piu’ grave è che la fontana delle donne, dopo pochi mesi dalla sua costruzione, mostrò subito le sue evidenti e gravi pecche, in primis costi elevatissimi di manutenzione ed una non adeguata visibilità agli automobilisti. La vasca necessitava e necessita tutt’ora di un intervento di manutenzione ordinaria ogni 15/20 giorni (svuotamento, pulizia, riempimento ed interventi vari sulle pompe e filtri) con una spesa annua di oltre 10 mila euro a cui si aggiungono i costi degli interventi straordinari sempre più frequenti negli ultimi anni. A conti fatti dal 2005 ad oggi, il costo per il mantenimento dell’opera è stato enorme.

 

Sia ben chiaro che nessuno ha intenzione di abbattere l’opera, come qualcuno demagogicamente lascia intravedere, ma il progetto ha come obiettivo di ripristinare la fontana, ridimensionando il diametro della vasca per renderla piu’ funzionale ed economica. Abbiamo vagliato, tra le varie possibilità, quella di un intervento che non interessasse l’attuale struttura della vasca, che tuttavia andava impermeabilizzata per le perdite laterali e nel sottosuolo,  ipotizzando solo la costruzione di un pozzo artesiano e di un nuovo sistema di filtri e pompe e correggendo il sistema illuminante. Questa ipotesi di intervento che aveva comunque un costo superiore ai 10 mila euro e non risolveva in toto il problema della manutenzione.

Abbiamo quindi scelto una diversa soluzione, leggermente più onerosa nell’immediato,ma certamente più efficace e funzionale e cioè ridurre l’enorme dimensione della vasca risolvendo due problemi, quelli di visibilità della rotonda e quelli legati all’enorme portata d’acqua. Oltre all’impatto estetico, la futura manutenzione ordinaria si riduce al minimo e potrà essere tranquillamente effettuata anche dal personale comunale.

Preciso inoltre che vi è stata un’altra inesattezza,ossia che “i fondi per tale intervento sono fondi regionali e non comunali. Ricordo a me stesso ed ai cittadini che i quasi 100 mila euro spesi dal 2005 al 2011 per la costruzione dell’opera e per tutti gli interventi di manutenzione sono stati questi realmente sottratti ad altre iniziative in quanto erano tutti fondi comunali provenienti dai cittadini!!”

Infine, quanto allo stato delle strade cittadine, preciso che “tra i residui dei fondi regionali abbiamo ancora a disposizione altri 50 mila euro che destineremo nei prossimi giorni in Giunta in toto alla sistemazione di alcune strade comunali con l’approvazione di un apposito progetto, avendo dopo diverse settimane l’ufficio lavori pubblici individuato le criticità e definito il programma di interventi”.

 

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