CARINOLA – I rappresentanti delle confraternite del comune di falciano hanno incontrato stamani il sindaco di Carinola Luigi De Risi per parlare della questione che riguarda il servizio di sepoltura da parte della ditta Sacom che opera in tal senso fino al venerdì e non oltre le 16.30.
A De Risi è stato messo in evidenza che tale situazione sta creando diverse proteste anche perchè il sito cimiteriale non è attrezzato di “idonea camera mortuaria refrigerata”. Al sindaco dunque è stato chiesto di preparare una nota che inviti gli organi della ditta innanzi menzionata a rivedere tale situazione o se possibile affidare in deroga tali mansioni ad altri operatori preposti fuori dagli orari emessi dalla ditta. Gli organi di competenza della Sacom intanto rendono noto che a partire dal 10 maggio e fino a tutto il periodo estivo il servizio verrà prolungato al sabato fino alle ore 11.30. Si prospetta l’ennesimo “braccio di ferro” tra comune e Sacom in merito alla ormai annosa “querelle” cimiteriale. Difficile prevedere una risposta positiva in merito alla richiesta di far svolgere la sepoltura in maniera immediata anche oltre gli orari previsti. Infatti interpellati in merito al citato argomento gli organi di competenza della ditta fanno presente: “il contratto parla chiaro è la Sacom ad avere queste competenze”. . Intanto resta sempre in primo piano anche l’esigenza di dare ai cittadini spazi per le sepolture. Il comune di carinola sta progettando di ristrutturare una delle cappelle di sua proprietà presente nel sito di S.Lorenzo. L’interrogativo in merito alla possibilità o meno di poter iniziare i lavori autonomamente rimane. “Ci saranno degli ulteriori accertamenti in tal senso tra tutti gli organi di competenza” ha spiegato De Risi stamani. Se tali lavori potranno iniziare si prospetta la possibilità di recuperare almeno 70 loculi. Inoltre il numero uno del governo locale ha reso noto che nelle prossime settimane ci sarà la possibilità di apportare alcune modifiche al regolamento di polizia mortuaria. Potrebbe essere messa in essere una manifestazione di interessa per coloro i quali vogliono acquistare loculi. Ciò determinerebbe una sorta di autofinaziamento per i lavori da operare in merito alla ristrutturazione della cappella comunale delle ossaie. L’amministrazione De Risi è ferma nell’idea di voler procedere alla rescissione in danno del contratto che lo lega alla Sacom. I tempi di questo procedimento sono decisamente tortuosi e lunghi. Il comune di falciano è strettamente legata a questa situazione anche se il sindaco Santoro è partito con l’idea di fare il cimitero in città. Progetto preliminare già presentato e approvato da consiglio comunale così come la rescissione della convezione che è stata stipulata a suo tempo tra i due comuni. Tutto ciò però non esclude falciano dal pagamento di possibili penali. Argomento che il sindaco Santoro ha messo al momento da parte fermo nell’idea che c’è la forte esigenza di dare alla cittadinanza il diritto alla sepoltura a tutti. Il fatto certo è che tutta la questione legata al sito cimiteriale è destinata a continuare ancora per molto.
Lello Santoro