ALIFE – Sono 25 i comuni che sarebbero interessati al progetto del nuovo servizio-distaccamento dei vigili del fuoco . I criteri delle quote a carico dei comuni sono stati definiti sulla base di alcuni criteri come la distanza chilometrica dalla sede della caserma, dalla superficie KM del comune, densità della popolazione, dividendo, però, i comune in tre fasce : meno di mille abitanti, tra mille e tremila abitanti ed infine maggiori di 3000 abitanti .
L’attivazione di una struttura di intervento dei vigili del fuoco è sempre stata una delle maggiori rivendicazioni di questa area interna a causa della lunga distanza da altri centri attrezzati sul piano logistico e quindi dotati della capacità operativa di agire in caso di emergenze : il Matese è lontano infatti dai centri in cui si trovano attualmente che sono Teano, Caserta e Mondragone per quanto riguarda il territorio della provincia di Caserta e Telese per quello sannita. Fondamentali , infatti , come sottolineato in una nota riassuntiva del comune di Alife inviata ai comuni partecipanti al progetto, sono i termini dell’intesa “ per contribuire alle spese necessarie alla logistica dell’istituendo distaccamento, ivi compresi i costi di adattamento e quelli dei canoni di locazione della struttura prescelta la quale dovrà essere data in comodato d’uso gratuito al comando provinciale”. Da qui un accordo per regolare i rapporti di tipo economico per attivare l’importante servizio del distaccamento operativo .Il canone annuo ammonta a circa 44.000 euro.
Michele Martuscelli
