Non chiamiamola concorsopoli, per carità. Nemmeno parentopoli, va bene. Incaricopoli? Neppure a pensarlo. Ma al netto dei neologismi, dei termini giornalistici e delle sfumature semantiche la sostanza non cambia. C’è poco da discutere. Carta canta. E la musica è sempre la stessa. Durante le gestioni a firma Enzo Guida sono stati assunti tre parenti stretti di amministratori locali e sono stati conferiti tre incarichi diretti ad altrettanti familiari di assessori e consiglieri di maggioranza. Almeno a quanto ci risulta, perché non è escluso che la cerchia dei nomi illustri possa essere più ampia. Ma restiamo ai fatti. E veniamo al dunque senza orpelli per evitare che la terminologia possa diventare uno strumento di distrazione di massa utilizzato da chi ha tutto l’interesse di buttarla in caciara. Non a caso chi vuole creare confusione su atti concreti, che qui produciamo per intero, ha azionato anche altre leve. Sui concorsi andiamo in ordine cronologico. Partiamo da quello per funzionario dei vigili urbani. Partecipa Mariateresa Marrandino. Idonea. Dopo una breve attesa viene assunta a tempo indeterminato al comune di Cesa. Come? Grazie allo scorrimento della graduatoria. Ricordatevi questo “metodo”. L’allora consigliere di opposizione Ernesto Ferrante presentò in anticipo un esposto in cui preannunciava che Marrandino sarebbe stata assunta nel comando di polizia municipale e poi spostata in altro settore. Doti premonitorie da oracolo. Peccato che Ferrante non abbia previsto che la maggioranza lo avrebbe fatto decadere dalla carica assieme agli altri tre esponenti della minoranza. Troppo “fastidiosi”.

I due Cesario Villano, al centro Enzo Guida

Da qui in poi giochiamo a “Vero o Falso?”. È vero o falso che Mariarosaria Marrandino è attualmente dipendente presso l’ufficio anagrafe del comune di Cesa? Vero. È vero o falso che Marrandino è sposata con l’architetto Cesario Villano (segnatevi questo nome), uno dei maggiori supporter politici del sindaco Guida? Vero. Durante il Guida-bis vengono indetti altri concorsi comunali. In uno di questi si piazza tra i primi Carlo Perfetto, marito del vicesindaco Giusy Guarino. Esito graduatoria: idoneo. Grazie allo scorrimento della graduatoria, come nel caso di Marrandino, il fortunato consorte viene assunto a tempo indeterminato presso il comune di Casagiove. Vero o falso? Vero. In un altro concorso comunale spicca il volo Alessia Autiero, figlia del capogruppo di maggioranza Nicola Autiero e pronipote del presidente dell’assise Mimmo Mangiacapra. Esito graduatoria: idonea. Grazie allo scorrimento della graduatoria, come nel caso di Marrandino e di Perfetto, è stata assunta di recente a tempo indeterminato presso il comune di Sant’Arpino. Vero o falso? Vero.

ALTRI CINQUE NOMI ILLUSTRI IN PROCINTO DI ASSUNZIONE
Il rosario delle assunzioni si allungherà nei prossimi mesi. Non serve l’oracolo Ferrante. Al terzo e quarto posto del concorso per istruttore tecnico, vinto da Giacomo Petrarca (primo) e da Piero Cappello (secondo), entrambi già in carico al comune di Cesa con un contratto ex art. 110 del Tuel, si sono collocati rispettivamente l’ingegnere Peppe Mangiacapre (appuntatevi questo nome), segretario cittadino del Pd, e il già citato architetto Cesario Villano, marito della sopra indicata Marrandino e cugino omonimo dell’allora assessore ai Lavori pubblici, oggi consigliere di maggioranza Cesario Villano. Entrambi idonei. Entrambi otterranno il posto fisso grazie allo scorrimento della graduatoria. Un “metodo” che consentirà di ambire all’assunzione a tempo indeterminato anche a Fabio Guida, fratello del sindaco di Cesa, e ad Alessandro Belardo, cognato del primo cittadino. In corsa anche Erika Alma, compagna della fascia tricolore. Pure l’ultimo tris di nomi sono risultati idonei ai concorsi. Pure loro, grazie allo scorrimento della graduatoria, prima o poi non avranno più problemi di lavoro. Vero o falso? Vero. Chiosa sui concorsi comunali. Tutto regolare, okay. I familiari degli amministratori locali sono bravi. Complimenti. Ma ci sia consentito un quesito: in quanti altri comuni d’Italia di 8mila abitanti 10 parenti di sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza sono in procinto di assunzione? Domandare è lecito, rispondere è cortesia.

INCARICHI PER 200MILA EURO A FAMILIARI E POLITICI
Arriviamo agli incarichi professionali diretti. Il gioco resta “Vero o Falso?”. L’anno d’oro è il 2021. Il mese propizio luglio. Il giorno fortunato il 28. Nel giro di pochi minuti vengono approvate due determine dal responsabile dei Lavori Pubblici, Enzo Cappello, all’epoca assunto come ex art. 110 del Tuel (tramite selezione ma in ultimo con scelta di natura fiduciaria da parte del sindaco, sentenza Sez. V del 29.5.2017). Cappello è stato recentemente arrestato, poi scarcerato ed è tuttora indagato con l’accusa di aver truccato alcuni appalti ai tempi in cui era in servizio al comune di Calvi Risorta. La prima determina è la n. 628 del 28 luglio 2021. Oggetto: “Riqualificazione area ex Palestra del Fanciullo – Servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, CSP, relazione geologica. Affidamento diretto”. L’incarico professionale di 73.389,01 euro è affidato direttamente all’architetto Cesario Villano (primo link in basso). Non è un omonimo di quello sopra menzionato. È sempre lo stesso, il marito della dipendente Mariarosaria Marrandino, cugino omonimo dell’allora assessore ai Lavori pubblici Cesario Villano. Il settore del comune che adotta la determina è proprio quello ai Lavori pubblici. Vero o falso? Vero.

Michele Autiero

Seconda determina, la n. 629 del 28 luglio 2021. Oggetto: “Riqualificazione Parco Agricolo località Arena – Servizio di Progettazione definitiva ed esecutiva, CSP e Relazione Geologica – Affidamento diretto” (secondo link in basso). L’incarico professionale di 72.598 euro è conferito direttamente al raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) composto dall’ingegnere Giovanni Toscano, dall’architetto Francesco Bocchino, dal geologo Nicola Di Lillo e dall’architetto Michele Autiero, fratello del capogruppo di maggioranza Nicola Autiero, padre di Alessia, assunta al comune di Sant’Arpino. Vero o falso? Vero. Arriviamo al 26 marzo di quest’anno. Determina n. 290. Oggetto: “Progetto Professionisti al Sud” – Approvazione avviso pubblico per la selezione di n. 2 esperti. Nomina vincitori” (terzo link in basso). I comuni di Cesa e Parete selezionano due tecnici. Nella commissione esaminatrice c’è anche Giacomo Petrarca. Importo complessivo: 101.504 euro. Vincitori: Raffaele Macchione di Parete e Giuseppe Mangiacapre di Cesa. Un tecnico per comune. Viva la democrazia (cristiana). L’ingegnere Mangiacapre è il già citato segretario cittadino dem, in procinto di assunzione presso un ente locale grazie allo scorrimento della graduatoria dei concorsi comunali di Cesa. Vero o falso? Vero. Gli incarichi professionali appena descritti ammontano a quasi 200mila euro? Vero o falso? Vero. Non è concorsopoli, nemmeno parentopoli, neppure incaricopoli. Vero o falso?

Mario De Michele

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Il primo a destra è Giuseppe Mangiacapre, al capotavola Enzo Guida

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