NAPOLI – Antonio Di Pietro definisce il premier Monti “un venditore ambulante che vende merce avariata” e boccia su tutti i fronti il bilancio del governo ad un anno di distanza. Parlando con i giornalisti a Napoli, dove è in corso una manifestazione di Italia dei Valori centrata sul Mezzogiorno, Di Pietro ha detto: “Lo chiamano tutti professore, ma a me pare – con tutto il rispetto per i venditori ambulanti – che sia un pessimo ambulante. Vende una merce avariata, e la vende facendo credere che sia la soluzione di tutti i mali.
Ogni giorno Monti – ha proseguito il leader di Idv – ci dice che domani farà qualcosa per il Paese, ma ormai è un anno che governa e dopo un anno recessione e debito pubblico sono in aumento, così come la disoccupazione. A stare bene è solo l’alta finanza a cui Monti ha assicurato anche il non pagamento dell’Imu. Queste sono le ragioni per cui ritengo che il governo Monti abbia una grande responsabilità. Non dico che fosse meglio prima – ha concluso Di Pietro – ma siamo passati dalla padella alla brace”. Antonio Di Pietro rinnova le critiche al ddl anticorruzione, ed accusa il premier Monti di essersi piegato alla volontà dei partiti, rendendo inutile la presenza di un governo tecnico. “Ieri Monti e la Severino hanno detto che la legge poteva essere fatta meglio, ma i partiti non lo hanno voluto. Allora io dico a Monti che ci stai a fare lì se fai solo quello che i partiti ti dicono di fare. Evidentemente, non sei un governo tecnico”. “Non c’é niente di peggio – ha proseguito il leader di Idv – che essere asserviti alla volontà di partiti che chiamano anticorruzione una legge che è pro-corruzione. Oggi tutti i partiti dicono che il ddl è un provvedimento che non risolve il problema della corruzione. E allora, che l’hanno votato a fare?”. Antonio Di Pietro conferma l’appoggio alla manifestazione della Cgil da Napoli, dove Idv tiene una manifestazione sul Mezzogiorno.
“Abbiamo scelto – ha detto ai giornalisti – di batterci non solo per la difesa della giustizia, ma anche in difesa della giustizia sociale. C’é bisogno di una politica che difenda le fasce deboli. Idv contesta questa ingiusta redistribuzione della ricchezza che sta venendo avanti con il governo Monti. Contestiamo anche – ha aggiunto Di Pietro – il fatto che Monti abbia creato una nuova e più grande divaricazione sociale”.
