Pronto a creare “un’altra Forza Italia” con il “fuoco” che adesso manca al Pdl, ripartendo “dai circoli del buon governo”. Così Marcello Dell’Utri in una intervista al Fatto Quotidiano sulle strategie per far riemergere il Pdl, aggiungendo che “lo chiameremo Partito del Cuore, sperando che il Cuore non si offenda”.
E Berlusconi, che é stato “il fuoco e forse lo può essere ancora, per il senatore del Pdl “sta aspettando di vedere come si sistemano certe cose”, come il voto in Sicilia, “prima di decidere” se ricandidarsi o meno. In ogni caso al momento, dice Dell’Utri, “non vedo nessuno in grado di sostituirlo”. Quanto a lui, molto probabilmente gli “toccherà ” ricandidarsi al Senato. “Io ho fatto politica per legittima difesa – spiega – e ora mi pioveranno addosso altri 50 mila avvisi di garanzia. Può darsi che mi tocchi andare in Parlamento di nuovo. Io spero di no, ma non lo posso escludere”.