L’Italia dei Valori resta in posizione di attesa, con toni molto critici. “Continua la politica delle televendite”, dice il leader Antonio Di Pietro. “Monti non ha detto come intende combattere l’evasione, se non ratifica l’accordo con la Svizzera (per la tassazione dei capitali esportati, ndr). Sul lavoro ha detto che sta studiando la Fornero, sulla lotta alla corruzione ha risposto che sta studiando.

Abbiamo già visto un presidente del Consiglio che sapeva vendere i provvedimenti prima di farli, ora abbiamo bisogno di un governo che prima fa le cose e poi le illustra”. Per questo, Idv “valuterà i provvedimenti quando saranno presentati”. Al vertice europeo di fine gennaio, Di Pietro conclude, “non si può andare con gli slogan. Il primo decreto ha aumentato la recessione e impoverito le famiglie, il prossimo provvedimento non sappiamo…”.

 

Discorso promosso, invece, dal leader del Pd Pier Luigi Bersani che dice: “Un’analisi onesta, veritiera della situazione italiana ed europea. Dopo anni di favole abbiamo avuto un bagno di realtà”. “Siamo stati portati sul precipizio greco e ci siamo fermati ma c’è ancora molto da fare – ha aggiunto – i titoli Monti sono giusti anche se ne manca qualcuno, sul sociale, per esempio. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo, quello di un partito che non è maggioranza ma ha idee buone e utili per l’azione di governo”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui