Sono stati depositati al Viminale i primi 7 simboli dei partiti che parteciperanno alle elezioni politiche. Il 1/o è stato il Movimento Associativo Italiano all’Estero (Maie) dell’onorevole Ricardo Merlo.Al 2/o e al 6/o posto il Movimento Cinque Stelle (il 2/o non è il simbolo originario del movimento di Grillo).
Al 3/o posto un altro ‘falso’, ‘Rivoluzione civile’, al 4/o il Partito Pirata,al 5/o Destra nazionale-Msi e all’8/o (il 7/o non è ancora stato esposto) il simbolo al Senato con ‘Monti per l’Italia’. “Qualcuno ha fatto il furbo, ma non sappiamo chi siano”, ha detto un esponente del Movimento cinque stelle di Beppe Grillo commentando il fatto che sia stato depositato al Viminale ed affisso in bacheca un simbolo del Movimento “falso”. “Non sappiamo cosa sia successo – ha concluso – ma si tratta di una vera truffa che vuole danneggiare il nostro partito”. “Siamo buoni, abbiamo gli avvocati ma poi se non entriamo non venite a parlare di democrazia, c’é il cane di paglia di 6 milioni di votanti: voglio vedere cosa succede”, ha aggiunto Grillo. “Com’é possibile? Chi c’è dietro?”: lo chiede Beppe Grillo, sul suo blog mostrando una foto che vede insieme il simbolo ‘falso’ e quello vero del Movimento 5 Stelle presentati oggi al Viminale. Il simbolo ‘farlocco’ è praticamente identico a quello ufficiale, manca solamente, nella parte in basso, la dicitura “beppegrillo.it”. Secondo Grillo, “e’ un sistema che sta collassando, è tutto marcio”. “Se va avanti così – ha aggiunto – ci sarà una rivoluzione violenta. Quando guardo i politici di oggi, mi chiedo: ma presidente di cosa, ministro di cosa? Hanno l’1,5% e credono di rappresentare qualcuno”. “E’ giusto che Ingroia abbia fondato un nuovo partito ma dietro a lui c’é gente che ha già fatto politica. Se lui vorrà fare una battaglia contro gli inceneritori, potremo lavorare insieme, ma mi preoccupa chi sta dietro di lui”, ha aggiunto Grillo.