”Spettabile presidente della Repubblica, quasi tutto ci divide, tranne il fatto di essere italiani e la preoccupazione per il futuro della nostra Nazione”.
Cosi’ inizia la lettera a Giorgio Napolitano, che Beppe Grillo pubblica sulle pagine del suo blog. ”L’Italia e’ vicina al default” e ”il governo e’ squalificato, ha perso ogni credibilita’ internazionale”, sottolinea Grillo, prima di lanciare la sua invocazione al capo dello Stato: ”In questa situazione lei non puo’ restare inerte. Lei ha il diritto-dovere di nominare un nuovo presidente del Consiglio al posto di quello attuale. Una figura di profilo istituzionale, non legata ai partiti, con un l’unico mandato di evitare la catastrofe economica e di incidere sulla carne viva degli sprechi”. ”In un altro mese di luglio, nel 1943, i fascisti del Gran Consiglio, ebbero il coraggio di sfiduciare il cavaliere Benito Mussolini, l’attuale cavaliere nessuno lo sfiducera’ in questo Parlamento trasformato in un suk, ne’ i suoi sodali, ne’ i suoi falsi oppositori – afferma il fondatore del Movimento 5 stelle – Credo che lei concordi con me che con questo governo l’Italia e’ avviata al fallimento economico e sociale e non puo’ aspettare le elezioni del 2013 per sperare in un cambiamento”. ”Lei ha una grande responsabilita’ a cui non puo’ piu’ sottrarsi, ma anche un grande potere – conclude Grillo – L’articolo 88 della Costituzione le consente di sciogliere le Camere. Lo usi se necessario per imporre le sue scelte prima che sia troppo tardi”.