La manovra economica “va nella giusta direzione dell’apertura dei mercati ma per ottenere i risultati sperati occorre rivedere alcune norme che potrebbero produrre effetti opposti a quelli desiderati”. E’ il giudizio dell’Antitrust, che ha inviato una segnalazione al Governo e alle Camere.
Se verrà confermato l’aumento dell’Iva di un punto, dal 20 al 21%, la spesa delle famiglie subira’ un incremento medio annuo di 92 euro. I calcoli sono stati realizzati dalla Cgia di Mestre. Oggi manifestazione dell’Associazione dei piccoli comuni davanti alla Camera per protestare contro la manovra che taglia quelli con meno di mille abitanti.
“C’é spazio” per alleggerire i tagli agli enti locali, decisi con la manovra, e “spero anche un azzeramento dei tagli soprattutto per i Cmuni”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, a margine del Meeting di Rimini. Per il ministro Maroni “c’é spazio” per un alleggerimento dei tagli contenuti nella manovra a danno degli enti locali. “Io ho lavorato in questa direzione – ha detto – ho lavorato in silenzio per ottenere questo risultato. Mi pare che siamo sulla buona strada. Il confronto, il dibattito, il fiorire di proposte che c’é stato in questi giorni, è stato molto utile”. Alla domanda dei giornalisti su che cosa si aspetta, in questa direzione, dall’incontro che si terrà lunedì tra il premier Silvio Berlusconi e il leader della Lega, Umberto Bossi, Maroni ha risposto: “Penso che ci sarà, come la Lega ha chiesto, una sostanziosa riduzione dei tagli agli enti locali e spero anche un azzeramento, soprattutto per quanto riguarda i Comuni”.
E’ iniziato da pochi minuti, nella sede del Popolo delle Libertà, in via dell’Umiltà, l’incontro tra il segretario del Pdl, Angelino Alfano, e i rappresentanti degli enti locali del partito per discutere le proposte di modifica alla manovra economica. Presenti all’incontro il ministro Raffaele Fitto, il capogruppo alla Camera, Fabrizio Cicchitto, il vicecapogruppo al Senato, Gaetano Quagliariello. Per gli enti locali ci sono il presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, il presidente facente funzioni dell’Anci, Osvaldo Napoli, i presidenti di Regione Renata Polverini e Roberto Formigoni, il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
