Sul mercato del lavoro torna a farsi sentire il ministro del Welfare Elsa Fornero che manda “un messaggio affettuoso” e un richiamo al realismo per l’ottimismo manifestato, al ministro allo Sviluppo economico, Corrado Passera: “E’ bellissimo pensare che esistono cambiamenti che in maniera immediata
possano portare il nostro reddito e la nostra occupazione a livelli molto più alti. Ma è molto difficile trovare queste soluzioni, queste bacchette magiche. In realtà noi lavoriamo per il medio termine ed è soprattutto quell’orizzonte che dobbiamo sempre avere presente”. Fornero, poi,conferma la chiusura dell’agenzia per il Terzo Settore (ex agenzia per le onlus) che ha sede a Milano: “Ci dispiace ma bisognava fare per forza questa operazione, fare un’altra authority non sarebbe stato possibile. Tenerla in vita così com’è sarebbe stata la riprova che in italia non si può chiudere niente”. Infine il ministro ha chiamato in casua quelle Regioni “incapaci di utilizzare i fondi per la coesione assegnati”, esortando a “superare certe rigidità a livello locale” avendo anche “il coraggio di sanzionare comportamenti negativi”. Il ministro poi ha chiamato in causa quelle Regioni “incapaci di utilizzare i fondi per la coesione assegnati”, esortando a “superare certe rigidità a livello locale” avendo anche “il coraggio di sanzionare comportamenti negativi”. Parti sociali. Continua la discussione tra le parti sociali per trovare una linea comune da presentare al Governo al tavolo della trattativa per il mercato del lavoro. In attesa del nuovo incontro con l’esecutivo a Palazzo Chigi (la convocazione dovrebbe essere per giovedì o comunque per la metà della prossima settimana, una data precisa non è stata ancora decisa), Confindustria, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Rete Imprese Italia, Ania e Abi si dovrebbero vedere mercoledì a Palazzo Altieri per uno scambio di vedute sui capitoli principali della materia. Un appuntamento definito “informale”, ma comunque fondamentale per definire l’area dentro la quale muoversi nel confronto con il ministro del Lavoro.
