“Da domani si moltiplichino in ogni città i ‘comitati dei 1000 per l’Italià, d’intesa con le forze politiche che come Fli ci vogliono stare e che hanno capito davvero che non si tratta di mettere un belletto nelle liste, ma di essere meno autoreferenziali. Non si deve più chiedere ‘preparami un documento per’, ma fare un patto con la società organizzata, candidarne insieme esponenti ed indicare con chiarezza che cosa si vuole fare per mantenere il passo avviato con il governo Monti”.
Lo ha detto il leader di Fli Gianfranco Fini alla convention ‘Mille per l’Italia’. “L’auspicio mio e di anche di Pier Ferdinando Casini, e lo potrebbe essere anche di Montezemolo, ciò che chiedono milioni di connazionali che fanno politica nelle loro attività quotidiane è che si faccia una lista cIvica nazionale, una lista per l’Italia. E chiaramente il candidato alla guida del governo, se vince le elezioni questa lista, è Monti”. Lo dice il leader di Fli Gianfranco Fini, a margine della Assemblea dei 1000 ad Arezzo.