Serve un “rinnovato impegno” e lo “sforzo di tutti” per il rilancio del processo di pace in Medio Oriente e la soluzione del conflitto israelo-palestinese. Lo afferma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio al presidente israeliano Shimon Peres, in cui il Capo dello Stato esprime “profondo cordoglio e vicinanza” a Israele per l’attentato di Eilat.
”Sono profondamente costernato e sdegnato -scrive Napolitano- per gli esecrabili attentati terroristici di Eilat, che hanno mietuto vittime inermi e causato il ferimento di soldati e civili. Partecipo al suo dolore e al lutto della Nazione israeliana, colpita duramente da questo attacco”. “Nei nostri recenti incontri, a Gerusalemme e a Roma -aggiunge il Capo dello Stato- avevamo ribadito la necessita’ di tenere alta la guardia contro il terrorismo. Ne abbiamo oggi una drammatica conferma. Questa violenza indiscriminata e’ un richiamo alle responsabilita’ dell’intera comunita’ internazionale nella lotta contro il terrorismo, piaga che non conosce confini”. “Israele ha gia’ sofferto molto. L’anelito alla pace e alla sicurezza del suo Paese merita un rinnovato impegno e lo sforzo di tutti per il rilancio di un autentico processo negoziale che porti a soluzione il conflitto israeliano-palestinese e garantisca pace e stabilita’ nell’intera regione. A nome del popolo italiano e mio personale -conclude Napolitano- desidero esprimerle i sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza, che la prego di trasmettere ai familiari delle vittime”