(ore 11.30) Seduta pesante a Piazza Affari (Ftse Mib -2,67%) con Mediobanca (+0,36%) e Parmalat (+0,3%) tra i pochi titoli big a salvarsi. Giu’ Intesa Sanpaolo (-3,03%), insieme a Mediolanum (-4,02%). Deboli le auto, in scia all’andamento del settore in Europa.
Fiat cede il 2,86%, Pirelli il 3,01 per cento. Finmeccanica affonda (-9,25%) a Piazza Affari e viene costretta a uno stop in asta di volatilita’. Operatori ed analisti non escludono che la nuova bufera giudiziaria possa avere un peso ma ritengono che a scatenare le vendite siano i realizzi, in una seduta dall’intonazione negativa per tutto il listino, dopo il rally del titolo della settimana precedente. Finmeccanica nelle ultime tre sedute ha guadagnato infatti il 25% sulle attese per un riassetto delle attivita’. Prima l’ipotesi di una cessione di Ansaldo Sts a General Electric e poi le voci di un interesse della francese Alstom per Ansaldo Breda hanno tenuto sugli scudi i titoli del gruppo per diverse giornata. Lo scandalo di escort e appalti non lascia peraltro del tutto indifferente il mercato, alla luce anche delle recenti dimissioni del direttore commerciale Paolo Pozzessere e di un altro dirigente del gruppo, Salvatore Metrangolo, travolti dalla bufera giudiziaria.