Il Collegio dei garanti vara le regole per le primarie del centrosinistra. Ma i ‘renziani’ non sono soddisfatti, e puntano il dito soprattutto sul sistema della ‘registrazione’: finirà, lamentano, con lo scoraggiare l’affluenza degli elettori, con l’effetto di favorire il segretario uscente e la sua ‘struttura’. Luigi Berlinguer, che presiede i ‘saggi’, sottolinea che “il Paese ci guarda e si attende anche attraverso questa occasione partecipativa un contributo al riscatto della politica e della serietà delle sue manifestazioni”.
Ma proprio sulla partecipazione si appuntano le principali critiche al regolamento appena varato: i renziani, infatti, contestano che una distanza tra il luogo di registrazione ed il seggio finirebbe con lo scoraggiare gli elettori. Roberto Reggi, coordinatore della campagna elettorale del sindaco di Firenze, parla senza mezzi termini di “percorso a ostacoli” che sarebbe stato posto in essere da Bersani per “vincere facile”. E le nuove regole non piacciono nemmeno a Salvatore Vassallo: “trasudano in ogni dettaglio la volontà di respingere gli elettori meno identificati e fedeli”, rendendo difficile la partecipazione alla consultazione a quanti non sono normalmente militanti, lamenta il deputato. Queste, in sintesi, le regole della consultazione.
– QUANDO SI VOTA: le primarie si svolgono domenica 25 novembre 2012, dalle 8 alle 20. L’eventuale secondo turno si svolge domenica 2 dicembre 2012, negli stessi orari.
– CHI PUO’ VOTARE: Tutti gli elettori over 18 al 25 novembre che sottoscrivono il pubblico Appello di sostegno della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e dichiarano di riconoscersi nella sua Carta d’intenti; i cittadini dell’Unione europea residenti in Italia e i cittadini di altri Paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identità.
– L’ALBO: Ci si dovrà iscrivere dal 4 al 25 novembre 2012 versando un contributo di almeno due euro. Eventuali eccedenze di denaro, rispetto alle spese sostenute per lo svolgimento delle primarie, saranno devolute al fondo per la campagna elettorale politica della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”. A quel punto si riceverà un Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra.
– COME SI VOTA: Occorre esibire al seggio un documento di identità, la tessera elettorale e il Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”. Ogni elettore può votare solo nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un’unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto. Non sono ammessi al voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico Appello e la Carta di intenti della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” o coloro che svolgano attività politica in contrasto con la Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”. Il Coordinamento nazionale adotta delibere attuative relative al voto degli italiani all’estero, degli studenti e dei lavoratori domiciliati fuori dalla regione di residenza, nonché ai seggi speciali.
– I SEGGI: Vengono insediati sabato 24 novembre 2012 alle 18 oppure domenica 25 novembre 2012 alle 7. Restano aperti domenica 25 novembre 2012 (e in caso di ballottaggio il 2 dicembre) dalle 8 alle 20. Son composti da un presidente e da due scrutatori assicurando nel seggio una reale pluralità di presenze politiche. Ciascun candidato potrà designare rappresentanti di lista.
– IL BALLOTTAGGIO: Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il cinquanta per cento più uno dei voti validi, viene fissato per il 2 dicembre 2012 il ballottaggio fra i due candidati più votati al primo turno. In caso di parità di voti fra il secondo ed il terzo candidato si procede come da legge elettorale per le Province e i Comuni. Potranno parteciparvi anche coloro che dichiarino di essersi trovati, per cause indipendenti dalla loro volontà, nell’impossibilità di registrarsi all’Albo degli elettori entro il 25 novembre, e che, tra il 27 novembre e l’1 dicembre si iscrivano all’Albo degli elettori. Al secondo turno è proclamato eletto il candidato che ha ottenuto il maggior numero dei voti validamente espressi.