E’ risultato Ferdinando Imposimato il più votato alle Quirinarie M5s, con il 32% dei voti. Secondo Romano Prodi con il 20%, terzo Nino Di Matteo con il 13%. Ferdinando Imposimato, annuncia il blog di Grillo dove si è svolta la consultazione, sarà votato dal gruppo parlamentare sin dal primo scrutinio. Sul blog si ribadisce tuttavia che “in ogni caso, se dal quarto scrutinio i cambi di maggioranza dovessero portare ad un nome condiviso tra più forze politiche in Parlamento si deciderà come meglio muoversi con una votazione lampo sul blog”. Hanno partecipato alla votazione per le Quirinarie M5s oltre 51 mila iscritti al blog certificati (51.677). Ferdinando Imposimato ha ottenuto 16.653 voti; Romano Prodi, 10.288; Nino Di Matteo, 6.693; Pierluigi Bersani, 5.787; Gustavo Zagrebelsky, 5.547; Raffaele Cantone, 3.341 ;Elio Lannutti, 1.528; Salvatore Settis, 1.517 e Paolo Maddalena, 323.
Imposimato, nato a Maddaloni il 9 aprile 1936, è un magistrato, politico e avvocato italiano, nonché presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione. Si è occupato della lotta a cosa nostra, alla camorra e al terrorismo in Italia: è stato infatti giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l’attentato al papa Giovanni Paolo II del 1981, l’omicidio del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione. Aveva un fratello, Franco Imposimato, ucciso dalla camorra nel 1983. Attualmente si occupa della difesa dei diritti umani, ed è impegnato nel sociale. È stato scelto per il riconoscimento di “simbolo della giustizia” dall’ONU, in occasione dell’anno della gioventù.