L’addio è ufficiale. Salvatore Lettera ha formalizzato la fuoriuscita dal gruppo consiliare Progetto per Sant’Arpino perché, come ha lui stesso scritto in un lungo post Fb, “ne ho abbastanza delle tante capriole ideologiche di questi ultimi mesi”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il sì, sotto forma di astensione, di Iolanda Boerio al Piano urbanistico comunale. Ma anche su altre importanti tematiche Lettera aveva ormai una posizione differente da Progetto. “Mi riferisco – si legge nell’intervento social – alle tante tematiche che dovevano essere prioritarie per il Gruppo Progetto per Sant’Arpino, quelle, ad esempio, dei servizi delle politiche sociali e della Legge 328/2000, ferme al palo (assistenza disabili, assistenza domiciliare anziani, assistenza specialistica, assegni di cura, segretariato sociale ecc.); la mancata riattivazione del servizio Asilo Nido, fiore all’occhiello della comunità santarpinese; mancata riapertura dell’Isola Ecologica, delle cui notizie si è perso completamente la traccia; il mancato avvio del recupero degli oneri concessori; degli housing sociali destinati alle giovani coppie del nostro paese. Progetto per Sant’Arpino ha preferito dare priorità ad altro in questi ultimi mesi e intende continuare su questa strada. Mi sono preso del tempo per riflettere attentamente e, posso affermare con fermezza che: ne ho abbastanza! Come ho detto, non avverto più il senso di appartenenza”. Lettera rimarca di uscire senza rimpianti: “Cosciente di aver dato tutto quello che potevo, sempre al massimo delle mie possibilità, come ringrazio per ciò che ho appreso. Ringrazio il coordinatore del Gruppo PPS, tutti i candidati, gli attivisti e le persone che mi hanno supportato, aiutato e incoraggiato. Ringrazio anche quelli che mi hanno criticato e che mi criticheranno; anche grazie a loro riesco a migliorarmi ogni giorno. Ringrazio le 676 persone che hanno scritto il mio Cognome nella tornata elettorale del 03-04 ottobre 2021 e che mi hanno conferito quel mandato che ho onorato e che continuerò ad onorare fino alla fine, approfondendo sempre di più la conoscenza della macchina amministrativa, del territorio, della sua politica”. L’esponente del Pd sottolinea che “proprio per non tradire il mandato elettorale che mi è stato donato dai cittadini di Sant’Arpino, che compio questo passo”. E poi conclude: “Il popolo è sovrano e merita rispetto. Sant’Arpino merita di più. prosegue il mio impegno politico da Indipendente. Guardo avanti con forza, determinazione e fiducia”.
Probabilmente darà vita a un nuovo gruppo consiliare di opposizione con Francesco Pezone di “insieme”.
