“Abbiamo evitato la strumentalizzazione politica di un tema delicato e complesso come quello delle vaccinazioni, ottenendo che si possa procedere con equilibrio, attenzione e senza fretta nelle apposite Commissioni. Avevamo chiesto al rappresentante dei Verdi di ritirare la sua mozione sull’obbligo vaccinale, essendo già state depositate 3 proposte di legge sul tema, anzitutto perché per introdurre un obbligo serve una legge e quindi la mozione era solo uno spot e null’altro. E soprattutto per consentire che la discussione potesse avvenire in commissione sanità, con i tempi dovuti, convocando e ascoltando tutti gli esperti del mondo scientifico, che spesso hanno posizioni persino contrapposte su un tema così difficile e attuale. Alla fine la mozione non è stata ritirata, ma addirittura bocciata”. Lo dichiara Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in riferimento alla mozione dei vaccini presentata furbescamente dall’esponente della maggioranza e bocciata in Consiglio regionale della Campania.