“Una raccolta firme su una problematica che non solo non è all’ordine del giorno, ma che attualmente non esiste nemmeno, non solo è dispendiosa ma è anche una perdita di tempo”. Angela Tauletta, assessore ai servizi ed edilizia cimiteriale, chiarisce definitivamente la posizione dell’amministrazione comunale di Casandrino sulla vicenda dell’impianto crematorio. “La realizzazione del tempio crematorio non è all’ordine del giorno, un domani, se dovesse essere ripresa questa tematica, anticipo già che saremo disponibili ad affrontare la questione scevri da condizionamenti e strumentalizzazioni, affrontandola con esperti del settore per dare informazioni precise su quello che significa un forno crematorio. Non sappiamo – aggiunge in conclusione l’assessore Tauletta – quali siano i motivi che spingano queste persine, probabilmente sono di natura pubblicitaria o semplicemente per far vedere che si fa qualcosa”.
Intanto l’opposizione consiliare, che aveva chiesto la convocazione di un civico consesso monotematico, all’ordine del giorno la ‘gara mediante procedura aperta per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione di un impianto di cremazione e urne cenerari in aderenza al cimitero comunale e realizzazione di loculi in sopraelevazione a quelli esistenti’, ritorna sui suoi passi perché già soddisfatta dei chiarimenti ricevuti.
Con una nota avente ad oggetto: presa d’atto della comunicazione del Presidente del consiglio, fanno sapere che “alla luce della determina U.T.C. del 14-04-14 n° 86 e della determina generale del 14-04-14 n° 212 e considerato che il responsabile dell’area tecnica, l’ing. Massimo Puca, con avviso assunto al prot. area tecnica n ° 816 del 14-04-14 ha provveduto a comunicare la sospensione della procedura di gara, constatiamo che sono venuti meno i presupposti per procedere alla discussione in Consiglio Comunale monotematico e pertanto conveniamo che la richiesta possa ritenersi superata”.