L’ultima seduta del civico consesso di Quarto si è concluso con un nulla di fatto. Tutte le mozioni presentate sono state bocciate. Rosa Capuozzo, dai banchi dell’opposizione esprime rammarico per la mancata approvazione delle mozioni a sostegno delle fasce deboli.“Bocciate diverse mozioni dell’opposizione – esordisce – Abbiamo proposto (con nostra mozione) l’aggraffamento dei box come pertinenze agli appartamenti assegnati subito dopo il bradisismo e l’hanno bocciata, respinta anche un’ ulteriore proposta di modifica alla stessa, affinché si prendesse almeno l’impegno politico, di risolvere la questione. Non ci sembra opportuno che i legittimi assegnatari paghino un box a prezzo di mercato. Proponiamo – spiega la consigliera – ancora con mozione l’emissione della Carta di Identità Elettronica (CEI) a costo zero per chi ha un ISEE basso, e quindi non in condizioni di poter far fronte a questa spesa obbligatoria. Con altra mozione proponiamo lo spostamento dell’ufficio anagrafe in piazza Santa Maria, che avrebbe rilanciato e ravvivato un centro storico che oggi è ridotto ai minimi termini anche nel commercio. Terza ed ultima mozione, l’installazione di dissuasori in gomma per la sicurezza stradale utilizzando i proventi della legge 208, quindi senza incidere in modo diretto sulle casse comunali. Si bocciano mozioni e non si da nemmeno l’opportunità di discuterle, facendole decadere con infime ragioni. Ad oggi interpretiamo l’atteggiamento della maggioranza poco rispettoso per la sicurezza stradale e per le fasce deboli, evidentemente poco interessa a questi signori le difficoltà economiche che possono avere i nostri cittadini, perché davanti a queste si va anche oltre ad un formale regolamento.












