La Giunta Caldoro mette a disposizione della scuola circa 500 milioni di euro. Gli interventi interessano un bacino d’utenza scolastica di oltre 300.000 tra alunni del 1° ciclo (elementari e medie) e studenti del 2° ciclo (superiori), e circa 1.000 istituti scolastici della regione.
In dettaglio, 325 milioni di euro sono stanziati per il potenziamento del sistema delle infrastrutture scolastiche; 25 per gli asili nido; 30 per i servizi obiettivo; 18 provengono dal decreto “del fare”; infine, 100 per l’adeguamento statico degli edifici scolastici in linea con quanto previsto dal Piano scuola che il Governo Letta sta definendo per l’edilizia scolastica, provenienti da rinvenienze della vecchia programmazione.
Il totale delle risorse è in larga parte del POR FESR 2007/2013, Obiettivo Operativo 6.3 CITTA’ SOLIDALI E SCUOLE APERTE; le somme rimanenti sono del PON SCUOLA.
Ad oggi, dei 500 milioni stanziati, sono stati erogati già 150 milioni.
Per i 325 milioni destinati alle infrastrutture, la Giunta Caldoro ha scelto la strada della sottoscrizione di due protocolli d’intesa tra Autorità di Gestione del POR FESR Campania e l’omologa Autorità del Ministero Istruzione e Università e Ricerca scientifica (MIUR) per incrementare e/o riqualificare:
- le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche;
- i laboratori necessari all’apprendimento delle competenze chiave, in particolare in campo matematico, scientifico e linguistico;
- gli edifici scolastici in termini di efficienza energetica, messa a norma degli impianti, abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi e miglioramento dell’attrattività degli spazi negli Istituti di istruzione statali del 1° e 2° Ciclo d’istruzione.
Attraverso la sottoscrizione del primo protocollo d’intesa con i 75 milioni, tutti erogati dalla Regione Campania, sono stati finanziati a partire dal 2011 circa 3.000 laboratori delle scuole attraverso:
- l’incremento delle dotazioni tecnologiche e delle reti per gli ambienti di apprendimento scolastico;
- l’incremento del numero di laboratori tecnologici, multimediali e digitali per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave (matematiche, scientifiche e linguistiche);
- l’acquisto di apparecchiature finalizzate alla partecipazione di allievi diversamente abili.
Con la sottoscrizione del secondo protocollo d’intesa per 250 milioni (Istituti del 1° e 2° ciclo d’istruzione) saranno finanziati interventi per migliorare la sostenibilità ambientale, l’innovazione e la valorizzazione dell’offerta formativa delle scuole della Campania attraverso le seguenti azioni:
- interventi per il risparmio energetico (impianti fotovoltaico, termico, isolamento verde etc.);
- interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici (impianti idrico-elettrici-rilevamento, scale emergenza, etc.);
- interventi per aumentare l’attrattività degli Istituti scolastici (spazi interni ed esterni, segnaletica funzionale etc.);
- interventi per garantire l’accessibilità a tutti degli Istituti scolastici (porte, arredi, infissi esterni, ascensore, piattaforma elevatrice, etc.);
- interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative (impianti sportivi).
Dei 250 milioni previsti sono stati erogati ad oggi 42, 5 milioni. Gli ulteriori 25 milioni erogati riguardano gli asili nido.