La refezione scolastica e i menu somministrati ai bambini. Ne ha discusso oggi la Commissione Scuola, presieduta da Luigi Felaco, che ha annunciato una serie di incontri, a partire dal prossimo 1 dicembre, con le commissioni di refezione municipali e di istituto. A proposito dei rilievi su alcune delle pietanze somministrate, sollevati da gruppi di genitori nei giorni scorsi, la capostaff dell’Assessora all’Educazione Palmieri, Adelcinzia Tina, ha precisato che analisi specifiche sui cibi contestati sono state compiute, con esito positivo, in questi giorni dalla Asl. Controlli supplementari che si aggiungono a quelli ordinari compiuti di routine sui cibi serviti nelle mense scolastiche e a quelli che il Comune effettua per verificare il rispetto degli standard definiti nel capitolato di gara. Resta aperto, comunque, il confronto con le famiglie sul tema delle mense scolastiche, confronto che la Commissione Scuola porterà avanti a partire dal prossimo 1 dicembre, con riunioni aperte alla partecipazione, oltre che dell’Assessora Palmieri, anche delle commissioni refezione sia municipali che di istituto. Su alcuni aspetti oggi discussi i consiglieri intervenuti hanno osservato: la necessità di monitorare costantemente il gradimento di alcuni tipi di cibi per sostituirli con altri di analogo valore nutrizionale ed evitare sprechi, collaborando con la Asl nella scelta delle pietanze anche in vista del prossimo bando (Bismuto, de Magistris Sindaco); l’opportunità di approfondire i motivi per i quali molte famiglie, da quando è stato inaugurato il nuovo sistema di certificazione del reddito familiare (Isee) non usufruiscono più del servizio di refezione scolastica (Solombrino, La Città).