NAPOLI – “La ricostruzione che Nitto Palma fa della vicenda politica di Cosentino omette tutti i passaggi che riguardano l’impianto accusatorio della magistratura. Nick o’mericano è indiziato di associazione a delinquere di stampo camorristico.
Auspico che ciò non abbia nulla a che fare con la sua attività politica, come invece sembra trapelare dalle affermazioni del coordinatore campano del Pdl”. A dichiararlo è Arturo Scotto, Coordinatore Campano di Sinistra Ecologia e Libertà, a proposito della “arringa difensiva” postuma che Nitto Palma recita a favore di Nicola Cosentino. Nella destra ritorna il vecchio ritornello berlusconiano del “voto libera tutti”, come se le elezioni fossero una sorta di legibus solutus. Noi, al contrario pensiamo che casi come quelli di Cosentino, De Gregorio e Cesaro devono essere considerati un cancro della democrazia e come tali vengano trattati. Sinistra Ecologia e Libertà, per queste ragioni – conclude Scotto – proporrà in parlamento una seria legge anticorruzione perché bisogna restituire dignità e rigore alle istituzioni.