“C’è bisogno di una grande campagna di prevenzione primaria oltre che secondaria su tutta la popolazione”. Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin a margine della visita ai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno a Portici (Napoli) a proposito del contrasto alle malattie tumorali in Campania. “Abbiamo, da una parte, finanziato con 25 mln di euro una straordinaria operazione che non ha precedenti sulla Terra dei Fuochi e che si svilupperà attraverso un grande screening che la Regione ha già cominciato ad attuare, – ha aggiunto Lorenzin – dall’altra abbiamo la necessità di far comprendere alla popolazione con piani di prevenzione molto forti che gli stili di vita non sono una cosa banale”. “Anche a Milano, – ha detto ancora il ministro della Sanità – all’informale dei ministri Salute – Europa è emerso che le malattie croniche non trasmissibili, tra cui il cancro, hanno come causa principale il fumo, l’abuso di alcool e alimentazione scorretta tra cui obesità e mancanza di attività fisica”. Il ministro ha concluso: “il fatto che la Campania abbia realizzato il registro dei tumori e una serie di misure ci aiuterà, mettendo in rete anche i medici di medicina generale, le farmacie di servizio, specialisti, a monitorare la popolazione in tutte le fasi da bambini fino all’età anziana”. In una terra martoriata da rifiuti di ogni tipo seppelliti dove si coltiva dove scorrono i corsi d’acqua ancora una volta si chiamano in causa gli stili di vita. E’ la terza volta che accade. Uno schiaffo a tutte le popolazioni che danni si battono per le bonifiche e contro il biocidio.