NAPOLI – Si è tenuto oggi, nel Palazzo del Consiglio Comunale di Napoli, il primo incontro del Comitato Cittadino dell’UDC. Presenti all’incontro la Segretaria cittadina Clotilde Paisio, il Presidente del Comitato Nello Palumbo, il Capogruppo al Consiglio comunale David Lebro, i consiglieri dell’UDC di tutte le Municipalità e i membri del Comitato.

In apertura, la Segretaria cittadina ha sottolineato: “l’incontro ha l’obiettivo di intraprendere un percorso di ascolto e valorizzazione di questo organismo, che intende assumere una struttura di dipartimenti specifici, che lavoreranno insieme al fine di contribuire attivamente alla soluzione dei grandi problemi che angosciano la città”. E’ necessario, per la Paisio, che tra gli eletti del comitato vi sia un dialogo costante per trovare, sulla base delle risorse disponibili, un lessico comune capace di collegare al meglio il centro con le Municipalità. Il Capogruppo dell’UDC al Consiglio comunale, David Lebro, ha precisato: “in questi ultimi venti anni la politica e i partiti hanno progressivamente perso il loro ruolo di rappresentanti degli interessi dei cittadini ed è per questo che mi aspetto che questo comitato si impegni ad apportare un contributo concreto in questa fase organizzativa degli organismi statutari e a favorire la ricostruzione del legame con il territorio”. “E’ necessario -continua Lebro- che il Comitato, la Segreteria, e la Direzione del partito si impegnino, soprattutto in questa fase di organizzazione dei dipartimenti, apportando il loro contributo in base alle specifiche competenze dei singoli”. Lebro conclude il suo intervento con l’auspicio che i vertici politici provinciali viaggino in sinergia con quelli comunali, per garantire un confronto continuo sulle importanti decisioni che riguardano la città. Il Presidente Palumbo ha rimarcato che la collegialità delle decisioni deve essere sempre perseguita in un ottica di dialettica costruttiva ed ha richiamato l’attenzione sull’importanza che il comitato riveste soprattutto per la sua capacità di sondare gli umori dell’opinione pubblica e della società civile, attraverso un dialogo costante e continuo con questi. L’invito del presidente è quello di rafforzare la comunicazione interna ed esterna al partito anche al fine di migliorarne i rapporti. E’ seguito poi un ampio dibattito, nel corso del quale sono stati accolti i contributi di tutti i membri del Comitato, che si è focalizzato su numerosi temi, tra cui gli adempimenti statutari del partito e una panoramica dei maggiori problemi che attanagliano la città, come la situazione di degrado in cui versano la maggior parte delle strade cittadine, la mancanza di un programma valido in tema di sicurezza, gli scarsi risultati raggiunti per quanto riguarda la situazione sanitaria locale e, soprattutto, la mancata applicazione del tanto auspicato decentramento amministrativo.

 

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