Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è entrato poco dopo le 11.30 nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino, dopo che ieri due donne sono morte, una suicidandosi e l’altra dopo un periodo di rifiuto di alimentarsi. Il ministro è entrato nella casa circondariale direttamente in auto, scortato dalla polizia stradale e ad accoglierlo ha trovato la direttrice della struttura penitenziaria, Elena Lombardi Vallauri, i garanti comunale, Monica Gallo, e regionale Bruno Mellano, insieme al responsabile dell’Azienda sanitaria locale per il carcere. Fischi e urla provenienti dall’interno del carcere di Torino si sentono dall’esterno della struttura penitenziaria, mentre è in corso la visita del ministro Nordio. Fonti interne riferiscono inoltre che i detenuti starebbero protestando anche con delle battiture sulle sbarre con gavette e altre stoviglie e urlano “liberà, libertà”.
Contromano
Orta di Atella a un bivio: ritorno ai tempi bui delle tangenti o spazzare via gli pseudo-politici del passato
di Mario De Michele
“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”. Quando il replicante Roy Batty di Blade Runner ha pronunciato il suo...
News
Cesa, ridotta del 50% la Tari per le case-ufficio: pagheranno a caro prezzo i cittadini del centro. Danni ingenti anche in caso di “sanatoria”
Mentre i cittadini vengono subissati dalle cartelle esattoriali della Sogert per la riscossione del canone idrico l’amministrazione di Cesa ha concluso l’iter per ridurre...












