Il dado è tratto. L’avvocato Gianfranco Arena scende in campo alle comunali del 7 novembre. Sarà sostenuto da ben quattro liste: Alternativa per Orta, che fa capo al deputato Giovanni Russo, all’ex presidente del consiglio Eduardo Indaco e a Raffaele Galluccio, Agire, allestita dall’aspirante primo cittadino, Moderati per Orta, gruppo che fa riferimento al consigliere regionale Giovanni Zannini, e Noi Orta Viva, che si rifà alle posizioni del consigliere comunale uscente Pasquale Lamberti, il più votato in assoluto alle ultime amministrative. “Cari cittadini ortesi, – si legge in un documento unitario – il 7 novembre sarete chiamati alle urne per scegliere la futura squadra di governo, che avrà l’onore e l’onore di riportare Orta di Atella, nell’alveo fatto di dignità e normalità. Spinti da un forte sentimento per la nostra città, abbiamo deciso di presentarci alle prossime comunali per presentare alla cittadinanza una proposta politica coesa e forte, consapevoli delle diverse complessità amministrative, siamo convenuti che forse nel momento più difficile, Orta ha bisogno dei suoi “figli migliori” che con coraggio e serietà, tentare di tracciare un percorso diverso per il futuro di tutti noi cittadini ortesi. La nostra coalizione, nasce dalla consapevolezza di voler costruire una compagine civica e politica che rappresenti le diverse realtà presenti sul nostro territorio. Rappresentatività, fatta di confronti con il mondo dell’associazionismo, liberi professionisti, imprenditoriale, giovanile, raccogliendo le istanze e le proposte per migliorare e dare voce ad istanze civili e civiche che non possono più restare inevase”. Ben 7 i punti programmatici principali dello schieramento guidato da Arena (finora nessun altro ha parlato di programma).
“Il nostro programma si focalizza in maniera prioritaria su diversi punti: Riapertura palazzetto dello Sport, Villa comunale e riqualificazione dello stadio comunale; Approvazione Puc, redatto dalla Triade Commissariale in via preliminare; Opere pubbliche e manutenzione della rete stradale; Politiche sociali, istituzione di una consulta ad hoc con le associazioni locali, per interventi mirati sulle molteplici urgenze che investono le famiglie locali. Tutela dell’ambiente. Azioni di contrasto all’evasione fiscale. Riequilibrio bilancio comunale”. Poi l’annuncio ufficiale dell’accordo e dell’investitura di Arena. “Su questa condivisione di temi e di una “idea di paese”, dichiarandoci discontinui con le passate amministrazioni comunali, che i seguenti movimenti: Alternativa per Orta, Agire, i Moderati per Orta e Noi Orta Viva, comunicano di aver siglato un accordo politico/programmatico, riconoscendo nella persona dell’avvocato Gianfranco Arena, quale migliore risorsa e sintesi per rappresentarci come candidato Sindaco”. Non manca una stoccata al gruppo Agorà. “Con rammarico, rispettiamo la decisione politica degli amici di Agorà, di volersi sottrarsi dalla “Responsabilità” di partecipare ad una svolta politica di Orta di Atella, e dal “Giudizio” popolare dei nostri concittadini a pochissimi giorni dalle elezioni comunali. Chiarendo che, la scelta di un candidato sindaco è il risultato di semplici ma basilari principi come: partecipazione, pluralità e condivisione. È la democrazia bellezza! Le logiche autoreferenziali ed autocelebrative, non sono argomenti di discussione ma di chiusura a qualsiasi aspettative legittime. La tattica ed il tatticismo come modus operandi non facilitano un ‘intesa ma la complicano. Non possiamo addossarci le colpe, per chi confonde un normale processo democratico con la mortificazione delle proprie aspettative! Auguriamo ai cittadini ortesi, buon voto”.
Mario De Michele
