È sempre stato un politico fuori dagli schemi Marcello De Rosa. Pur ricoprendo cariche di rilievo il sindaco di Casapesenna non si è mai fatto ingabbiare dall’establishment a costo di rimetterci in termini di carriera e sotto il profilo personale e professionale. Anche in vista delle prossime elezioni provinciali di Caserta conferma di essere “sui generis”. Si candida alla presidenza senza sottoporsi ai soliti giochi di palazzo, alle grandi manovre dei big della politica, che poi di “grande” hanno ben poco. “Chi mi ama mi segua”, è il motto evangelico adottato da De Rosa. “Faccio il sindaco da più di 6 anni, mi conoscono tantissimi amministratori locali, che sanno come sono fatto e come svolgo il mio ruolo istituzionale. Mi rivolgo a loro. Non mi interessano le operazioni a tavolino. Vorrei che le provinciali, per come sono state concepite dalla nuova legge elettorale, siano per una volta l’occasione per valorizzare gli amministratori locali e non si riducano a mere spartizioni politiche. Bisogna partire dal basso – aggiunge De Rosa – se si vuole concretamente dare voce ai territori. Questo è il mio obiettivo principale”.

Marcello De Rosa

Ovviamente il sindaco di Casapesenna corre per vincere, ma non vuole ad ogni costo tagliare per primo il traguardo, vuole capeggiare un raggruppamento con valori e ideali condivisi. Nessuna accozzaglia. Una squadra che si riveda nel modello De Luca per dare vita a una filiera istituzionale indispensabile per raggiungere gli obiettivi programmatici. “Il governatore della Campania – osserva De Rosa – è un uomo del fare. Da sindaco ho sempre avuto un ottimo rapporto con l’ente di Palazzo Santa Lucia perché la mia amministrazione ha badato ai progetti, alla sostanza, non alle chiacchiere e ai proclami”. E proprio sulle priorità programmatiche il primo cittadino di Casapesenna ha le idee chiare. “Dobbiamo puntare sulla riqualificazione degli istituti scolastici e lanciare un piano per le infrastrutture. Gli edifici delle scuole superiori casertane e le strade provinciali versano in condizioni inaccettabili. Non è tollerabile che gran parte degli istituti si trovino in strutture inadeguate e spesso inagibili e che le strade siano in alcuni tratti praticamente impercorribili”. De Rosa infine fa gli auguri a tutti i candidati alle amministrative del 3 e 4 ottobre. “Rivolgo un sincero “in bocca a lupo” a coloro i quali hanno il coraggio di metterci la faccia scendendo in campo in prima persona. Chi si mette in gioco va apprezzato. Oggi fare l’amministratore locale è un enorme sacrificio, una grossa responsabilità. Tutti scappano mentre servirebbe il contributo sia dei militanti politici che degli esponenti della società civile”. Una chiamata alle armi, quella di Marcello De Rosa, per combattere la guerra per la rinascita della provincia di Caserta.

Mario De Michele

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