Una proposta di legge regionale per istituire l’Asl Salerno Sud. L’iniziativa, depositata nei giorni scorsi presso la Presidenza del Consiglio regionale della Campania dal consigliere regionale del Gruppo ‘Caldoro Presidente’, Giovanni Fortunato, è stata assegnata oggi alla Commissione Sanità. “Le ragioni del drastico accorpamento delle tre aziende sanitarie salernitane voluto nel 2009 dall’amministrazione Bassolino-Valiante – spiega Fortunato – si sono dimostrate fallimentari se non sciagurate. E, comunque, la riduzione della spesa non si è rivelata sufficiente a giustificare gli enormi sacrifici, i disservizi e i disagi ai cittadini a sud di Salerno, ed anche agli operatori”. “Con questa proposta di legge, che è a costo zero, – sottolinea Fortunato – rendiamo giustizia ai cittadini tenendo dunque presente la particolare situazione orografica del Salernitano, territorio caratterizzato al sud, da zone costiere ma anche aree interne montuose difficilmente accessibili e spesso isolate. Un territorio, inoltre, caratterizzato da una popolazione il cui tasso di anzianità e di patologie croniche è particolarmente elevato”. L’idea è dunque quella di garantire, a parità di risorse, l’opportunità di un sanità più vicina ed efficiente ai cittadini dei territori a sud di Salerno, con tempi di erogazione dei servizi più celeri, ottimizzando dunque il percorso virtuoso di risanamento e di rilancio della sanità regionale del presidente Stefano Caldoro”. “L’istituzione del’Asl Sa Sud – ribadisce Fortunato – non è dunque un capriccio, ma la condizione necessaria a garantire le stesse opportunità di accesso ai servizi sanitari ai cittadini che vivono nelle aree più periferiche che Salernitano e che spesso, per ragioni comprensibili si recano fuori provincia o fuori regione”.