“La legge fornisce gli strumenti per salvaguardare i precari della Sanità, non si capisce perché il Pd e la sinistra continuino a chiudere gli occhi dinanzi a questa situazione e a mortificare la pluriennale esperienza professionale degli operatori socio-sanitari. Avviare, nei termini di legge, il processo di stabilizzazione dei precari consentirebbe di raggiungere un doppio risultato: affrontare l’ormai cronica carenza di personale e valorizzare le professionalità che hanno finora garantito il mantenimento dei Lea”. Così Gianpiero Zinzi, capogruppo Lega Salvini Campania in Consiglio regionale e candidato alla Camera nel collegio plurinominale di Campania 2, che ha protocollato un’interrogazione per chiedere chiarimenti sulla mancata stabilizzazione del personale sanitario e sociosanitario dell’A.O.R.N. “Sant’Anna” e “San Sebastiano” di Caserta. “Dal 30 settembre questi lavoratori saranno mandati a casa, come già accaduto in precedenza ai loro colleghi. Ci aspettiamo, nelle more di una soluzione definitiva, che la dirigenza dell’Aorn intervenga con una proroga per evitare che a pagarne le spese, oltre ai lavoratori, siano anche i pazienti”.