Un incontro che sarebbe dovuto restare segreto tra il leader della Cgil Maurizio Landini e il presidente del M5S Giuseppe Conte a casa di quest’ultimo ieri a ora di pranzo. A rivelarlo è il quotidiano ‘La Stampa’ che oggi apre su questa notizia. Secondo la ricostruzione che ne fa il giornale, al centro del colloquio, durato più di tre ore, ci sarebbe stata la questione ‘Stellantis’ e probabilmente il progetto di un’iniziativa “per coinvolgere il Paese” sulla legge per il salario minimo, già anticipata da Conte in una precedente intervista al quotidiano. Lo staff del leader M5s conferma che l’incontro di ieri con Landini, c’è stato e che è “durato effettivamente tre ore”. Sui temi affrontati però bocche cucite, lasciando così intendere che in effetti si possa aver parlato di Stellantis e della “grande iniziativa per coinvolgere il Paese” sulla legge per il salario minimo, così come riferisce ‘La Stampa’. Un colloquio importante, come si sottolinea tra le righe del pezzo di oggi del quotidiano, anche in vista di consultazioni elettorali decisive per l’equilibrio del governo e delle opposizioni e in assenza della segretaria del Pd Elly Schlein. “Al momento non diciamo di più – spiegano – vedremo se dire qualcosa in seguito. Per ora confermiamo semplicemente l’incontro”. Anche la Cgil conferma l’incontro. Un incontro che – si limitano per ora a dire – rientra in quel dialogo e confronto che il sindacato punta ad avere con tutte le forze politiche presenti in parlamento. “Non è la prima volta che Landini incontra i leader delle forze di opposizione”, fanno notare. E ricordano che all’ultimo congresso della Cgil è stata invitata ed ha partecipato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e c’è stata una tavola rotonda con tutti i leader dell’opposizione. Al centro dell’incontro di ieri i temi del lavoro, l’emergenza salariale con la questione del salario minimo e le politiche industriali. Ma il sindacato sottolinea anche la “preoccupazione” per la tenuta democratica del Paese e la difesa della Costituzione, con il no all’autonomia differenziata. Nessuna sorpresa in casa Pd per l’incontro tra Giuseppe Conte e Maurizio Landini. Lo sottolineano fonti Dem vicine alla segretaria interpellate al riguardo. Landini – proseguono le medesime fonti – si sente spesso con Elly Schlein su tutti i temi, ed normale che si senta anche con il leader M5s.