Gragnano, la piccola Serena era sulla moto senza casco: in arrivo avvisi di garanzia

L’indagine della Procura di Torre Annunziata sulla morte della piccola Serena di 8 anni a Gragnano caduta da una moto di grossa cilindrata potrebbe portare presto all’iscrizione le registro degli indagati sia delle due persone (una coppia di giovani amici di famiglia) che erano sulla moto con lei, sia dei genitori. L’imprudenza di portare in moto una bambina senza casco è stata fatale. Una disattenzione alla guida e il fato hanno fatto il resto. La piccola è caduta battendo la testa non lontano dal negozio di abbigliamento gestito dai genitori che ora non si danno pace per la perdita dell’unica figlia. La procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo sulla vicenda e sull’episodio indagano anche gli agenti della Polizia Municipale di Gragnano che al momento non rivelano nulla sull’accaduto perché, affermano ”risulta ancora poco chiaro”. Nella zona ci sono telecamere pubbliche e private le cui immagini stanno aiutando nelle indagini. L’incidente è avvenuto nella serata di giovedì, più o meno intorno alle ore 20,30. Caduta che ha provocato il grave trauma cranico in seguito al quale ieri mattina la bimba è deceduta all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove, nella notte, è stato anche effettuato un intervento chirurgico per tentare di salvarla. Purtroppo, le condizioni della ragazzina erano già molto gravi. A seguito della caduta, la bimba aveva immediatamente perso conoscenza. Era stata portata in un primo momento al vicino ospedale San Leonardo di Castellammare. La disgrazia ha scosso centinaia di persone. Sulla sua pagina Facebook, il sindaco Nello D’Auria ha pubblicato due ore fa una frase con fondo nero, sulla quale ha scritto: ”Ciao piccola Serena” e ha aggiunto ‘‘Ci sono giorni in cui il dolore è così forte che le parole non hanno più voce. Oggi la nostra comunità è segnata da una tragedia troppo grande. L’intera città e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia. Ciao piccola Serena”. Si moltiplicano i commenti di chi conosceva la coppia di genitori di cui la bimba è figlia unica. Sono tutte frasi di condoglianze e di partecipazione al dolore della famiglia di Serena.