SANT’ANTIMO – I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) hanno individuato in Romania il latitante Lorenzo Puca, 26 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine e ritenuto reggente dell’omonimo clan camorristico operante a Sant’Antimo (Napoli) e nell’hinterland a Nord di Napoli.
L’uomo e’ stato arrestato in collaborazione con la Polizia romena a Nadlac (Romania), all’altezza del valico di frontiera con l’Ungheria. A gennaio Puca era sfuggito a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla magistratura su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea ed e’ ritenuto responsabile di riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, reati aggravati dall’aver agito per finalita’ camorristiche: aveva fatto intestare a prestanome locali pubblici, centri scommesse, attivita’ commerciali e immobili acquistati con i proventi delle attivita’ illecite del clan.
A gennaio Puca era sfuggito a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla magistratura su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea ed è ritenuto responsabile di riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, reati aggravati dall’aver agito per finalità camorristiche: aveva fatto intestare a prestanome locali pubblici, centri scommesse, attività commerciali e immobili acquistati con i proventi delle attività illecite del clan.