Pazienti fantasma a Caserta: tra gli altri casi emersi durante le indagini, durate circa dieci mesi, c’è anche quello di un medico di base che annovera tra i suoi assistiti circa 40 soggetti tra deceduti, emigrati all’estero e fuori provincia. Un altro professionista ha, tra i suoi assistiti, anche una persona deceduta da circa 30 anni.
Il tutto, sostengono i finanzieri, è frutto “della negligenza dei vertici dell’Asl di Caserta” i cui dirigenti pro-tempore sono stati segnalati alla Corte dei Conti. Da qualche decina di anni, infatti, non veniva aggiornato l’elenco degli iscritti nelle liste dei medici di medicina generale: ne risultavano circa 6mila in più, tra deceduti, emigrati all’estero e fuori provincia, e ai 400 medici venivano comunque indebitamente erogati emolumenti non dovuti, stimati in circa 1,5 milioni di euro.