Sit-in dei centri sociali contro il degrado nelle carceri italiane dinanzi la casa circondariale napoletana di Poggioreale, dove si è recato pure Stefano Rodotà. Il giurista ha incontrato Nobila Scafuro, madre di Federico Perna, il detenuto morto lo scorso 8 novembre, alla quale Rodotà ha rivolto le sue condoglianze.
Scafuro ha parlato con i detenuti in cella usando un megafono e rivolto un appello per Vincenzo di Sarno in carcere con un tumore che gli ha fatto perdere 35 kg.
“Sono qui perché Federico ormai e morto– ha detto in un’intervista – ma ci sono altre figli e altre mamme che potrebbero piangere. Facciamo in modo che a nessuno sia più torto un capello in questo mattatoio. Costasse anche la mia vita io non mi arrendo”. (foto facebook)












